giovedì 27 aprile 2023

i miei quaderni rilegati a mano

E dopo avervi mostrato i miei quaderni mignon vorrei farvi vedere quelli della grandezza di un normale quaderno A5 cioè circa la metà di A4. Questi sono dei lavori molto recenti, risalgono più o meno alla scorsa estate, ma "il materiale" che ho utilizzato dopo averlo riprodotto, è invece di almeno dieci anni fa.

 

 UN CONCORSO E UN PROGETTO ACCANTONATO

Di che materiale si trattava? Beh, di una serie di collage che avevo realizzato tanti anni prima utilizzando forme in cartoncino di vari colori e fantasie e l'uso, davvero minimo, di matite colorate e penne. Cinque personaggi femminili protagoniste di una storiellina in rima. 

Il progetto era quello di farne un libretto per poter partecipare a un concorso molto curioso e interessante indetto, a partire dal 1995, dall'associazione culturale VACA: era Libri mai mai visti, non so se ne avete mai sentito parlare. La mostra con i manufatti selezionati da una giuria, si svolgeva ogni anno durante l'inverno all'interno di una ex-chiesa a Russi, in provincia di Ravenna. Per alcuni anni penso si sia tenuta anche in un'altra sede. 

Ciò che mi aveva colpito quel paio di volte in cui sono andata a vederla, era stata l'inventiva straripante dei creatori, italiani e stranieri, inventori di incredibili, curiosi, ironici, delicati...(e qui di aggettivi ne potrei spendere tantissimi) oggetti-libro esposti. 

Questa iniziativa, bella e unica nel suo genere, ora purtroppo è stata sospesa, ma se volete farvi un'idea di ciò che è stata, vi lascio questo video che ho trovato su youtube. E' dello stesso anno in cui l'ho visitata anch'io...ricordo bene l'oca che avevo fotografato.

 
OCA CHI LEGGE libri mai mai visti

Il mio progetto era stato poi da me accantonato dato che avevano chiuso il concorso, così il libro da spedire non l'ho mai realizzato e mi sono rimasti in mano quegli strani collage e quella storia bislacca.

Sulla storia in rima stendiamo un velo pietoso, son quasi contenta di non aver potuto concorrere 😁 mentre i collage hanno continuato a piacermi pur nella loro stranezza se li si vede slegati dal raccontino...

Eccone un esempio.

 
collage Saretta


IL NUOVO PROGETTO: UN QUADERNO FATTO A MANO

la copertina

Come è nato questo nuovo progetto? Era già da diverso tempo che mi gironzolava in testa l'idea di realizzare un quaderno rilegato a mano. L'idea ha poi preso piede in vista di un mercatino un po' sui generis, in cui volevo esporre anche qualcosa di completamente diverso dal mio solito.  

Quindi, nel  momento in cui ho pensato di fare dei quaderni, ho scartabellato nelle mie cartelline per capire quali avrebbero potuto essere i disegni o collage più adatti ad essere stampati come copertina. Non è stato facile trovarne, ma all'improvviso mi sono ricordata di questi collage e riguardandoli nelle loro forme essenziali e nei loro decisi contrasti di colore, mi sono convinta che potevano proprio andar bene per questo scopo. Una prova con la fotocopiatrice e...sì, aggiudicati!

stampa copertine dai miei collage

 

la rilegatura

 

 

E' venuta poi la volta di scegliere il tipo di rilegatura. Scartando le rilegature in cui bisognava incollare il blocco di pagine, mi sono orientata verso quelle che mi sembravano più semplici e ho scelto la rilegatura giapponese che mi incuriosiva molto: in pratica dopo aver piegato e forato sia il blocco di pagine bianche che i due cartoncini (uno per il fronte, uno per il retro) si procede passando nei fori, con un grosso ago, un cordoncino resistente seguendo uno schema ben preciso. Qui il link se volete cimentarvi anche voi a fare i rilegatori.

Certo ci vuole un po' di attenzione nel praticare i fori e non è così scontato che la cucitura riesca subito bene alla prima prova, ma alla fine me la sono cavata. Non dico siano venuti quaderni perfetti, ma per essere i primi posso ritenermi soddisfatta.

 
i miei quaderni rilegati a mano

Quando li ho esposti, hanno incuriosito diverse persone, spero piacciano anche a voi. Ora vi faccio vedere le mie donnine più nel dettaglio.



L'unica cosa che forse può lasciare un pochino perplessi, è che sfogliare, scrivere su quaderni con questo tipo di rilegatura, può risultare non troppo agevole e che la copertina inevitabilmente si piega.

Proprio una mia amica mi diceva che a volte non usa i quaderni belli per timore che si rovinino...beh, in qualche modo la capisco, ricordo anch'io due, tre bei quadernoni con fogli completamente bianchi comprati in Francia che non avevo il coraggio di iniziare. Dev'essere quell'idea di perfezione che qualche volta si impadronisce di noi, rimasuglio di esperienze scolastiche molto remote, eppure non bisognerebbe proprio farsi dei problemi: i quaderni, di qualunque tipo siano, diventano ancora  più preziosi se vissuti!

Non con i miei disegni, ma con del cartoncino a fantasia, qualche mese dopo ho sperimentato anche un altro tipo di rilegatura cucita che vi farò vedere più avanti.  

A presto!

10 commenti:

  1. La mostra sui libri mai visti era davvero una bella cosa. Certe iniziative, specie quando stimolano la creatività, non dovrebbero aver fine. I ritratti di donna che ci proponi sono bellissimi oltre che ricchi di carattere. Un salutone a te.

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  2. Bellissima iniziativa purtroppo sospesa per mancanza di fondi e di una sede nuova, dispiace che sia finita così. Sono contenta che ti siano piaciuti i miei ritratti collage, grazie per le tue parole, ciao Fabio.

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  3. Non ho visto la mostra di cui parli ma doveva essere molto bella, peccato che non l'abbiano più fatta !!! Le tue donnine sono super belle !!! Bravissima !!! Anche a me è capitato di comprare dei bei quaderni e di non volerli usare per non sciuparli !! Ciaoooo

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    1. Per chi amava i libri, la creatività e le cose fatte a mano era unica! Anche tanti stranieri partecipavano, un vero peccato sia stata sospesa. Mi fa piacere che apprezzi le mie donnine, grazie mille Mirtillo. Allora io e la mia amica non siamo le sole ad aver paura di sciupare i bei quaderni...meno male :-D Ciao

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  4. Le linee di quei disegni sono davvero belle, hai un senso estetico che mi piace molto. Ho visto qualcosa di quel video e ogni volta resto stupita di dove possa arrivare la creatività. Una cosa che mi manca del tutto è saper creare con le mani. Oltre al disegno (ma non ho un gran senso del dare colore) non vado.

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    1. Grazie Luz, mi fa piacere che i nostri sensi estetici collimino! Quelle linee così nette sono create proprio dalla sovrapposizione e accostamento dei vari cartoncini colorati. La creatività è tutto un mondo da esplorare e il disegno può esserne la partenza, è già bellissimo disegnare, anche senza il colore. Anch'io non sono molto brava a colorare...

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  5. Ma che belle queste copertine, cara Ninfa!
    Sai che ho diversi quaderni belli e non ho il coraggio di usarli. Li tengo perché mi piacciono. Però mentre sto scrivendoti mi rendo conto quanto sia sbagliato non valorizzarli con scritti o disegni o ricordi.
    Un abbraccio e buon ponte del Primo Maggio
    Susanna

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  6. Ciao Susanna, mi dispiace che il tuo commento non sia stato pubblicato subito, ma non so perchè era stato etichettato spam, fortuna che l'ho recuperato. Sono contenta che ti piacciano le mie copertine stampate da collage e che il gruppo delle "titubanti a scrivere sui quaderni belli" si allarghi ;-D così non mi sento sola. Abbraccio ricambiato, buon ponte più festa anche a te!

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