Non si può dire che questo per me sia un periodo particolarmente creativo, tutt'altro...sarà l'arrivo del caldo o come ogni luglio del lavoro coi bambini piccoli che mi ha un po' infiacchito, oppure semplicemente ho poca voglia di progettare, ma va bene così. La mente deve pur anche riposarsi...e quale riposo migliore che fare qualcosa di facile e ripetitivo? Sì, a volte ho proprio bisogno di questi passatempi "sgombra-idee" e visto che le mie mani ferme del tutto non ci vogliono stare, allora diamo loro materiale facile da maneggiare e movimenti semplici da fare!
Come materiale sto usando della carta (ben) strappata da un piccolo libriccino di ricette che era probabilmente allegato ad una rivista di altro genere. Queste pagine della "
cuisine" francese mi hanno ispirato subito perché le foto dei piatti sono bellissime e colorate, neanche lontane parenti con le mie...
però visto che il francese non lo mastico per niente, ho pensato di sacrificare le ricette per altri fini...tagliandole quindi a triangoli. Altissimi triangoli isosceli. Le
paper beads non sono certo una gran novità e tutorial se ne trovano ovunque, compreso Pinterest:
qui un video in cui i triangoli per le perline vengono colorati addirittura uno per uno!
PAPER BEADS cioè...PERLE DI CARTA
* Io comunque mi sono fatta le mie misure personalizzate: come altezza ho sfruttato quella delle paginette cioè cm.16 e mezzo, mentre come larghezza ho preso 2 cm., ma ne ho fatte alcune anche di 3.
* Costruire un triangolo isoscele è facile: con la matita e l'aiuto di un righello si fa un segno sul margine superiore ed uno su quello inferiore corrispondenti a cm.2, poi se ne fa uno solo da una parte esattamente in mezzo, a cm.1.
* Si uniscono poi con la matita i tre angoli del triangolo e si ritaglia.
* Se ritagliate prima l'intera striscia larga cm. 2
e successivamente il triangolo interno, potrete sfruttare come ho fatto io anche gli scarti laterali per farne perline più piccole.
* Ora distribuite la colla (io ho utilizzato quella a stick ) per tutta la lunghezza del triangolo, naturalmente dalla parte interna, all'infuori di un "bicinino" proprio alla base della striscia
* ed iniziate ad arrotolarla partendo proprio dalla parte senza colla. Avvolgete la strisciolina attorno ad uno spiedino in legno oppure, come me, attorno ad un ferro da maglia. Ho scelto un 2 e mezzo di numero perché volevo che il foro interno fosse piccolo, ma dipende chiaramente dalle esigenze. Più ci prendete la mano ad arrotolare e più le perline vi verranno regolari. Certo dipende anche dall'abilità...io come sapete non sono proprio la perfezione fatta persona!
* Infine l'operazione secondo me più noiosa, ma necessaria se volete dare alle vostre perle di carta un minimo di impermeabilità e una maggior "resistenza". Se volete invece saltare questo passaggio, vi consiglio di non usare colla stick, perché se la perla non viene protetta, quella è una colla di poca tenuta, soprattutto col caldo.
La noiosa, ma consigliabile operazione di cui parlavo, consiste nello stendere con un pennellino una mano di vernice trasparente protettiva su ogni perlina.
* Lasciatele poi asciugare
ed ecco fatto! Pronte per essere usate.
Per che cosa? A me piacerebbe farmi con esse una bella collana, magari a più fili, ma possono essere impiegate per tutti i tipi di bigiotteria e non solo.
P.s. Bicinino
sarebbe a dire un pochettino, in dialetto italianizzato.
ORECCHINI LANCIOSTORY
Già diversi mesi fa avevo prodotto alcune perline di carta servendomi in quel caso di vecchi fumetti. Dovete sapere che ho una piccola collezione di Lanciostory, giornalino di cui da ragazza ero accanita lettrice. Tali riviste, per mancanza di spazio, dal mio appartamento erano già retrocesse in cantina e in seguito da quello stato di sacralità iniziale con cui si trattano certi vecchi oggetti, sono passate a quello di...beh, qualche pagina qua e là posso anche strapparla, mi son detta...
Son così nate le prime perle "Lanciostory" con cui ho realizzato in seguito degli orecchini. Era il periodo, se ricordate, in cui ne sfornavo a valanghe.
Le perle, data la mia poca esperienza, non erano venute proprio benissimo, però mi sono accontentata.
Ecco il paio bianco-nero con camicia sgualcita a seguito,
quello con perle rosse...in via di raddrizzamento
e quello con perline "a scaletta".
A proposito del riciclo di Lanciostory...andate a vedere l'originale
collana fumetto creata da Daniela!