Assente, sono
troppo
assente dal blog...mi dispiace, perchè non vorrei trascurare in tal
modo questo spazio virtuale e per me molto speciale che alla fine dello scorso mese ha compiuto ben
cinque anni (gli ultimi dei quali assai altalenanti nell'andamento, cosa che vedo ahimè succedere anche ad altri blog coetanei), ma come potete intuire
già dal titolo, sono indaffarata in tante altre cose e le giornate purtroppo non si
possono raddoppiare.
Nei ritagli della giornata che rimangono liberi per i propri hobby, si devono fare delle scelte e di
solito queste avvengono in modo spontaneo, così ci si accorge che al
proprio e altrui blog si dedica sempre meno tempo e si sta invece ore al
tavolo a "passatempare". Bruttissimo il verbo inventato, ma bellissimo
praticarlo: il più delle volte blog e creatività (intendo la creatività
che implica il fare con le mani) purtroppo non si conciliano, e quando
mi scatta la "febbre" di creare qualcosa di nuovo mi ci dedico in ogni minuto libero. E di conseguenza il mio
diario figurato ci
rimette... L'unica cosa che posso fare, dato che le scuse non
cambierebbero la situazione, è rendervi partecipi di quello da cui in
quest'ultimo periodo sono presa.
Dunque...parlando di passioni creative, c'eravamo lasciati che ero
affaccendata col riciclo dei vasetti di vetro (
qui se volete dare un'occhiata ai primi, realizzati a Natale). Per un po' ho continuato
su questa strada facendo altri
contenitori con coperchi imbottiti, alcune
lanternine, qualche
puntaspilli che per ora però non ve li mostro (anche se ne potete scorgere qualcuno nella foto del mio banchetto) dato che vorrei parlarvi d'altro.
Dicevo che stavo ancora "vestendo" i miei vasetti di vetro, quando la mia attenzione è stata catturata da un
video visto su facebook:
questo...
...e
ci ho provato anch'io. Il tutorial, che ho trovato interessante e ben
fatto, è chiarissimo (anche se mi sono accorta, dopo diverse bamboline,
di averlo seguito un po' approssimativamente!) ed anche quelle come me,
un po' scarsine nell'arte del cucito, possono essere invogliate a
prendere ago e filo in mano.
La mia bambolina
primogenita, è risultata a dire il vero piuttosto bruttina e neanche ve
la faccio vedere, però la cosa mi aveva appassionato molto e così,
continuando, sono riuscita, già da questa prima sua
sorellina,
a
migliorarle e a renderle più "mie". Ciò è stato possibile mettendo una
cura maggiore nei particolari, in modo da dar loro più personalità.
Prima di presentarvi qualcun'altra delle mie
sorelline,
voglio però mostrarvi come tra i vasetti riciclati e queste "palline"
esista un legame. A rifletterci su, ci si accorge come a volte un
passatempo può condurre ad un altro ...
Sì, probabilmente a vederli non si direbbe, eppure tra i due oggetti ci sono molte affinità:
1)
i materiali utilizzati,
come la stoffa (riciclata da vecchi vestiti oppure stoffa di scampoli di vario
tipo, perfino dei tempi in cui si andava ancora dalla sarta), i pizzi,
nastri e passamanerie
2)
l'imbottitura, che ho messo sia nei coperchi dei barattoli che nelle bamboline
3)
il procedimento della realizzazione delle sorelline e dei coperchi imbottiti: sempre da un cerchio e da un punto filza si parte.
4)
la funzione,
cioè quella di
profumare l'ambiente o la biancheria. Solo che nel caso
delle bamboline, il profumo, sotto forma di erbe aromatiche, si trova
all'interno di esse, mentre i barattoli possono fare da contenitori
di gessetti aromatizzati con oli essenziali.
Però
di diverso, macroscopicamente diverso, c'è l'aspetto!
Basta che
l'oggetto sia in qualche modo antropomorfo (una testina, due occhietti)
che dà una soddisfazione diversa crearlo e ci si affeziona pure (avete
presente Wilson di Cast Away?), tanto che a volte è difficile lasciarle partire...
ma, attaccamento o meno, è sempre una cosa che fa un grande piacere sapere che sono apprezzate.
Tutte quelle che vedete nelle foto hanno già traslocato in massa o alla spicciolata in altre case.
E'
stato bello portarle a fare un giro ad un mercatino (mercatini che avrò modo di continuare anche durante l'estate),
così come è stata
un'esperienza nuova per me e una richiesta inaspettata "trasformarle", intendo come destinazione, in
bomboniere per la Cresima di una mia nipote.
Beh, ora sapete che finora ho bamboleggiato intensamente e bamboleggerò ancora...già, meglio che vi auguri fin da adesso
buona estate, ma se riesco qua e là farò qualche capatina virtuale. Ciao!