A volte scrivo d'impulso e so che invece per certe cose bisognerebbe pensarci mille volte...Sì, potrei tentare di rimediare cancellando il post precedente, ma ormai quel che è fatto è fatto, poichè è stato già letto. Mi scuso prima di tutto con Krilù, per essere stata invadente e poco sensibile nei suoi riguardi, visto che ciò che lei ci ha confidato riguardava una sfera molto privata, che non doveva essere "toccata" da altri. Mi scuso anche con tutti voi per avervi probabilmente messo in imbarazzo con questo mio post. L'ho scritto con affetto, è vero, ma a volte forse dovrei mettere più in collegamento il cuore col cervello...
Quando si scrive con il cuore,non ci si deve sentire in colpa.Assolutamente.
RispondiEliminaNon so cosa ti abbia portato a scrivere queste scuse ma con tutta la delicatezza possibile mi unisco a Costantino.
RispondiEliminaStai serena.
L'immediatezza non richiede scuse, semmai porta simpatia
RispondiEliminaPreferisco dare una risposta unica a te Costantino, a Sandra e a Soffio, visto che tutti e tre mi avete "assolto" e delle parole che mi avete detto vi ringrazio tanto. Il presente post, scritto precipitosamente dopo l'altro, è nato da un sentimento se non proprio di colpa, almeno di disagio e ciò che l'ha messo in moto è stata un'osservazione che mi è stata rivolta dal mondo non blogger... Spesso noi che facciamo parte di questa “sfera” ci sentiamo come fossimo una grande famiglia ed è una sensazione bellissima, ma che non dovrebbe farci dimenticare che un conto è parlarsi di persona, un altro pubblicare una cosa che viene letta da tutti. Il post che ho dedicato a Krilù era stato fatto con sincero affetto, è verissimo, ma non credo fosse il caso di parlare, anche se delicatamente, di situazioni altrui. Questo è almeno il mio punto di vista di adesso, che può essere condiviso oppure no. Le mie scuse perciò non voglio certo ritirarle.
RispondiEliminacredo che Krilù,generosa e intelligente com'è avrà capito l'affettuosità con cui hai parlato di lei,non ti sentire in colpa
RispondiEliminaTi ringrazio Graziella, il tuo come gli altri commenti mi sollevano, perchè mi fanno capire che il mio post da alcuni di voi è stato letto in maniera positiva. Ciò non toglie che ci possano essere altri modi di pensare e di interpretare una dedica che voleva essere, quello lo posso assicurare, solamente un gesto di amicizia.
RispondiEliminaTutto è bene quel che finisce bene...e l'ultimo chiuda la porta!
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