Eccoci ad un altro appuntamento con gli indiani. Per saperne qualcosa di più su questo post, andate a leggere la presentazione qui, poi tornando in questa pagina, immergetevi nelle suggestive parole di questo popolo. Cosa c'è di meglio in questi giorni "novembrini" di un canto sulla pioggia? Beh, la danza forse è meglio non farla...
DANZA DELLA PIOGGIA
Dalla sua casa di oscurità
varcata la tenda di cielo
che ne chiude la soglia,
lungo un sentiero scavato dai fulmini
arriva la Pioggia,
i piedi avvolti
in mocassini di nebbia,
il capo avvolto
da nuvole oscure,
coronato d'arcobaleno.
canto Navajo
Che bello Ninfa... i tuoi disegni ispirati ai canti indiani mi piacciono tanto, ed il canto stesso è di una bellezza sconvolgente. Complimenti!!
RispondiEliminaChe belli i tuoi disegni sei proprio brava ciao a presto.
RispondiEliminaAh, ma sei la prima anche oggi, Giada! Grazie, sono contenta che ti piacciono i miei disegni, sai sono partita con quelli migliori, quindi preparati alla fase discendente...
RispondiEliminaCiao, Sabrina, grazie per i complimenti. Io non mi considero proprio brava,sai, però nei miei "scarabocchi" ci metto tanta passione.
i tuoi disegni sono molto affascinanti. forse te l'ho già detto Ninfa, ma mi piace ridirlo perchè lo meritano.
RispondiEliminaPerò ora la piggia dovrebbe smettere non credi? :-)
ciaoooo buona serata
Questo canto Navajo è superlativamente bello e il tuo disegno, che lo accompagna, lo è altrettanto.
RispondiEliminaQuesti canti Navajo, che non conoscevo, sono uno più bello dell'altro e tu sai rappresentarli benissimo!
RispondiEliminaHai una mano felice,il tratto semplice e l'efficacia delle immagini...Brava,brava,brava!
RispondiElimina..è un mondo incredibile quello degli indiani e tu con i tuoi disegni lo rappresenti benissimo!
RispondiEliminaCiao
che bellezza!!!!! però concordo con Carla:qui non cessa di piovere da due mesi!!!
RispondiEliminaEh, gli indiani d'America, li chiamavano selvaggi i visi pallidi ma forse sono stati più selvaggi questi ultimi rispetto agli indiani. Tu aspetti un mandala da me, ma Ninfa, in questo momento sono presa con altri progetti che mi stuzzicano di più (150 anni d'unità d'Italia, le mie donne, libere interpretazioni di quadri d'autore, la creazione di un logo per un'istituto di musica danza e teatro). Devo trovare l'ispirazione per il mandala, adesso non è il momento. Abbi pazienza.
RispondiEliminaCiaoooooooooooooo
Nadia
Bellísima, la coreografía para el baile debe de ser con mucha fuerza dodo el carácter del poema. Saludos.
RispondiEliminaGrazie a tutti quanti di essere passati da qui e di avermi scritto delle bellissime parole sia sul canto che sul mio disegno. I vostri apprezzamenti mi riempiono sempre di contentezza e anche di stupore.
RispondiEliminaSì, mi rendo conto, Carla e Marina, che parlare di pioggia a chi ne è afflitto da tempo sembra una presa in giro... vorrà dire che vi risparmierò, per ora, il canto sull'acquazzone!
Per quanto riguarda il mandala, Nadia, io a dire il vero non lo sto aspettando! I progetti di cui ti stai occupando sono molto interessanti e ci credo che tu non abbia tempo per questo! Io poi non lo pretenderei proprio da nessuno, neanche da chi sta in panciolle tutto il giorno..
Buonanotte e un buon venerdì a tutti!
questo disegno è favoloso. davvero bello. :)
RispondiEliminami fai anche il disegno della danza del sole? ne avrei bisogno! :)
Fra due settimane devo fare un'animazione sugli indiani d'America e faremo proprio una danza della pioggia.
RispondiEliminaPosso rubarti le belle parole del Canto Navajo per regalarle ai bambini e alle mamme che parteciperanno?
Mi piace molto il tuo disegno della pioggia!
Eh, mi dispiace, ma nel mio librino non esiste nessuna danza del sole, se mi viene l'ispirazione magari me la invento... Adesso che arriva l'inverno farebbe certamente comodo! Grazie e a presto Elena!
RispondiEliminaChe bella coincidenza il "mio" canto con la tua danza! Certo che puoi rubare queste belle parole, anzi mi sembrano proprio adatte per i bambini. Sai che un pò di anni fa anch'io ho insegnato in una scuola le danze dei vari paesi?
Ciao, Eli!
Adoro gli indiani d'America con la loro saggezza antica... e trovo che il tuo disegno illustra magnificamente questo incantevole canto cerimoniale...
RispondiEliminaGrazie per avermi fatto visita, Mariabei, e naturalmente per le tue parole...gli indiani d'America appassionano molte persone! Sono passata adesso dal tuo blog, bellissimi i regali del tuo giveaway, solo che per ora ho deciso di non partecipare a giochi a premi, ti ho lasciato però un segno del mio passaggio nel post precedente. Ciao!
RispondiEliminaquesti canti navajo sono uno più bello dell'altro e tuoi disegni pure...una particolarità,vi ricordate il fumetto TEX ?Faceva parte della tribù Navajo con il nome Aquila della notte, era un bianco che aveva sposato la figlia del capo indiano.Ciao Ninfa!
RispondiEliminaGrazie anche a te Floriana. Perchè..tu leggevi Tex da piccola? Eri una bambina dai gusti anticonformisti, in fatto di letture, ciao!
RispondiEliminaPer tutti: sarò un pò volubile ma mi ricredo su quanto ho scritto a Mariabei..ho deciso di partecipare! Buona domenica!