Quando poco fa ho aperto "Il cielo azzurro" di Stefania ed ho letto, sulle note di Rino Gaetano, che il tempo per il suo blog era finito ci sono rimasta malissimo e ancora non ci credo. Stessa sensazione di quando, alla fine di un concerto, il cantante se ne va e il pubblico invece resta lì in piedi ad applaudire e ad urlare "Bis, bis!" aspettando che lui ritorni ancora sul palco a cantare e che rinnovi la magia. Ecco, io mi sento così, ancora non ci voglio credere, spero che Stefania ci stupisca, ironica come sempre: "Ma era uno scherzo, mica ci avrete creduto." Ma ho paura che non sia così ...avrà le sue buone ragioni per chiudere e a volte una buona ragione può essere che ci si è semplicemente stancati di questo impegno. Non voglio prolungare oltre questo post, perchè le parole non mi vengono come vorrei, aggiungo solo che mi mancherai...ho cercato la foto di un cielo azzurro da dedicarti ma non ne ho trovate...l'unico è il tuo.
Ciao, Stefania!
Un' Aria di Bach per Santa Cecilia
8 ore fa
E' vero...ci sono rimasta male anche io! La Ste-Orietta ci ha voluto stupire con effetti speciali....ma certamente avrà i suoi motivi più che validi oppure semplicemente si è stancata e va bene anche questo!
RispondiElimina..Stefania avrà i suoi motivi..magari ha preso un po' di ferie arretrate...
RispondiEliminaCiao Ninfa! Anch'io accipicchia volevo salutarla almeno! Invece non si puo'! Steeeeef se passi...mi mancherai!
RispondiEliminaBason bozzolesi tua Mari!
Ciao Ninfa bacioni anche a te ovviamente!
Anche a me dispiace quando qualcuno non scrive più ma spesso queste decisioni sono dettate da mancanza di tempo, soprattutto se uno lavora.
RispondiEliminaSerena settimana.
Spesso le scelte degli altri non fanno piacere, rispettiamo Stefania con la speranza che ci ripensi!Ciao Ninfa capisco la tua sofferenza!!
RispondiEliminaNinfa...vedrai che prima o poi Stefania riprenderà a scrivere...
RispondiEliminaBuona settimana.
Ogni tanto una buona notizia.
RispondiEliminaPer restare in contatto e parlare stile chat c'è sempre msn o facebook. Blogger si merita di più delle pochezze superficialoidi, sterili e da ochette adolescenti. Ora mi prenderò tutti gli insulti del mondo, ne sono consapevole, ma resterò libero di pensare che il fatto che internet sia alla portata di tutti non vuol dire che ogni voce sia meritevole di usare uno spazio di tutti. Credo veramente che bisognerebbe scrivere quando si ha qualcosa di importante da dire e da condividere, ed in coerenza con questo concetto io preferisco leggere allo scrivere, visto che con umiltà non credo di contribuire al posto di chi è più informato e più colto di me e che è in grado di dire davvero qualcosa di importante. Altrimenti, se è per fare gli auguri a qualche cantante famoso o per scambiare battutine con amici virtuali, penso ci siano già fin troppi social network che infestano il web e altre piattaforme di blog dove è pieno di nulla. Blogger dovrebbe essere qualcosa in più. Un tempo era così, ora purtroppo ognuno crea il suo blog per il gusto del protagonismo senza avere nulla da dire, malattia che ha iniettato facebook, quello stesso facebook che criticano molte delle stesse persone che poi non fanno altro che crearne una copia nel loro blog. Ciao. Massimo
@Ninfa
RispondiEliminaSi, la fine di qualcosa lascia sempre un po' di amaro in bocca.
@Massimo
Potrei essere d'accordo con te, bisognerebbe superare un esame prima di creare un blog. Però poi ti domando "qual è il parametro sul quale calcolare la pochezza o la superficialità di un blog?". E ancora, cosa ne faresti di tutte le persone che ci vivono accanto se tu le giudichi "ochette adolescenti"? E qui è anche d'obbliigo che io ti ricordi che esistono anche somari adolescenti:)
Grazie Alessandra, Hyde, Rita, Erika, Elettra, Gianna per essere qui anche voi a far sentire tutto il vostro affetto alla cara Ste-Orietta che ci ha lasciato tutti di stucco con questo colpo di scena. E’ vero che a volte facciamo fatica ad accettare le scelte delle persone a cui vogliamo bene, e l’affetto, lo sapete quanto me, passa anche attraverso il monitor… Sicuramente Stefania ha avuto delle valide ragioni per chiudere e queste le rispetto, anche se il suo blog, così vitale, ironico, giocoso mi mancherà molto. Del “cielo azzurro” dovremo purtroppo fare a meno, tu però Stefania passa a trovarci quando puoi!
RispondiEliminaIn genere do il benvenuto a tutti i nuovi lettori, ma questa volta non me la sento, Massimo, Blogger e noi ci meritiamo davvero qualcosa di più del tuo commento irrispettoso… Se ti piace di più leggere che scrivere, ti invito a continuare a farlo lasciando a noi bloggers la libertà di condividere con gli altri ciò che vogliamo e non certo per mania di protagonismo.
Ciao Ambra, leggo ora le tue parole, perchè ci siamo sovrapposte a scrivere. Appoggio tutto quello che hai scritto sia per me che per Massimo. Brava!
RispondiElimina..ma chi è questo?..cestinatelo..
RispondiEliminaNinfa, mi aspettavo esattamente la tua replica e mi dispiace se tu reputi il mio intervento irrispettoso. Però mi chiedo, considerando che il mio giudizio riguarda un blog aperto a tutti e non privato (e veramente riguarda un discorso molto più ampio del singolo blog di Stefania824 verso cui non ho certo nulla di personale), se non venga forse considerato una mancanza di rispetto solo perché critica qualcuno che a qualcun'altro sta a cuore.
RispondiEliminaDetto questo, ognuno di noi è naturalmente di libero pensare che internet debba essere una o l'altra cosa. Nello specifico, esistono milioni di blog pieni di gossip, discorsi sul nulla e tanto altro. Semplicemente, io ritengo che dovrebbe essere altro e mi auguro che questo si capisca presto, soprattutto considerato che ogni giorno di più la necessità di tutto questo aumenta. Da quando sono nati i blog tantissime persone che non avevano davvero niente da dire hanno messo su il loro spazio riempiendolo, appunto, del nulla di cui desideravano parlare: di quello che hanno mangiato a pranzo, del compleanno di Jovanotti, del disegno fatto dal figlio di quattro anni. Sostanzialmente un mezzo per creare e mantenere contatti virtuali. Per carità, ognuno ha la libertà di farlo, solo che visto che esistono posti nati proprio per fare queste cose, come facebook, come mai queste persone poi dimostrano disprezzo verso social network come questi e dichiarano pubblicamente di considerarli robaccia da cui si tengono ben lontani (disprezzo che condivo pienamente)? Tu dirai che sono fatti e contraddizioni tutte loro, ma visto che lo fa in pubblico si espongono al giudizio di chi li legge e devo accettarlo, o no? Del resto, come le persone che ne diventano virtualmente amiche commentano sostanzialmente qualunque cosa venga scritto quasi esclusivamente in nome di questa amicizia e a loro volta ricevono per gli stessi motivi commenti a rotazione, va da se che possa esserci qualcuno che vede internet e nello specifico blogger come qualcosa di diverso e che in qualche caso desideri manifestarlo.
Ambra, un esame è certamente eccessivo, eppure credo basterebbe un po’ di buon senso. Internet è un mezzo che spesso ha creato deviazioni nei rapporti sociali proprio perchè a volte (sottolineo a volte prima che qualcuno si senta offeso) sostituisce rapporti sociali reali sempre più difficili in questa società (e non mi dilungo su questo tema perchè ci sarebbe da parlarne per giorni). E' indubbiamente molto semplice creare "rapporti" e contatti virtuali, per una serie di motivi che tutti conosciamo, e credo che questo sia alla base di questo proliferare di blog che non parlano di nulla se non di banalità o di cose prive di alcuna importanza se non puramente soggettiva. Io non conosco Stefania e il suo blog per me è davvero solo un esempio di questo tipo di spazio internet. Blogger, invece, (come un altro paio di piattaforme blog) è nato per dare spazio ad un altro genere di cose: informazione, idee, cultura, arte, approfondimento, spazio utilizzato per poter parlare e divulgare tutto ciò che non trova purtroppo spazio da nessun’altra parte. Per questo motivo teoricamente dovrebbero esistere i blog linkati, non per una questione di amicizie reciproche (ho letto in diversi blog – tra cui credo proprio quello in questione ma non posso giurarci– una persona dire ad un’altra che siccome era stata inserita nel blogroll di qualcuno avrebbe subito ricambiato il favore e addirittura chiedere il contrario), ma perché teoricamente questo dovrebbe permettere la creazione di una rete di informazione reale, di contributo vero, lo strumento nato dalla parte migliore delle più o meno nuove generazioni che, dissociandosi dalla cultura della De Filippi e del resto della media-cultura a cui hanno deciso di condannarci, si mette a disposizione di chi combatte contro tutto questo.
RispondiEliminaSo bene che qui siete tutti in disaccordo con me e naturalmente sapevo bene che avrei ricevuto offese e critiche. Però resta il fatto che questo è il mio (e fortunatamente non solo mio) pensiero. E se dico fortunatamente è perché grazie a questo mio pensiero oggi internet è un contributo alla conoscenza, alla cultura e alla consapevolezza di molti di noi.
NB: tra i blog linkati da quello di cui stiamo parlando ce n’erano molti di natura completamente diversa da quella che critico e che, invece, apprezzo. Che vi fossero linkati per motivi di amicizia virtuale o per altri è naturalmente irrilevante.
Non conosco Stefania e non posso dire dire nulla, ma spiace sempre quando qualcuno che per un motivo o un altro molla.
RispondiEliminaSpero per voi che sia un periodo di stanca.. magari prima o poi torna!
Il blog è qualcosa di personale,(con il tuo permesso, Ninfa, mi rivolgo a Massimo) e ognuno ci mette quello che vuole. Io in questo periodo sono piatta e non ho nulla di interessante da dire e ci scrivo i miei pensieri, che saranno sciocchezze ma sono miei, nessuno obbliga nessuno a leggere e sopratutto imbrattare un posto che non appartiene.
Io stessa mi son trovata a leggere qualcosa di poco interessante e ho cliccato sulla freccia indietro...
Prova.. funziona benissimo!
Un abbraccio a te cara Ninfa!
A presto!
:-)
Grazie per il consiglio, Hyde...per oggi, visto che è la prima volta che si è insediato, voglio far leggere anche a voi, senza censura, i suoi commenti. La cosa comunque non si ripeterà, stai tranquillo.
RispondiEliminaVisto che come blog aperto, senza neanche il filtro della moderazione, sono esposta anche alle critiche, che me le facciano pure Massimo, io le accetto: critiche costruttive però, non crociate fustigatrici! Qui di ragazzini che si rifugiano nel virtuale per paura di affrontare la realtà non ce ne sono proprio, siamo tutti più che adulti e non dobbiamo certo stare qui a giustificarci per aver deciso di aprire un blog, ognuno ha i suoi motivi. Per oggi ho avuto la pazienza di leggerti, ho capito come la pensi e direi che possiamo salutarci visto che non abbiamo nient'altro da dirci. Come ti ha consigliato Sara, basta un click per uscire e andare a cercarti un luogo virtuale che ti piaccia di più.
Ciao Sara, ti ringrazio tanto del tuo intervento. Stefania è un'amica di blog da circa un anno e sono molto dispiaciuta per la sua decisione, ma non credo che per un pò abbia voglia di tornare a scrivere. Un giorno, magari...io ci spero in un altro bel cielo azzurro! Un abbraccio.
caro massimo c'è tanta gente in giro che avrebbe bisogno di aiuto. a che ti serve screditare gli altri, boh! sfrutta meglio il tempo che hai: ad esempio fatti un giro e togliti dalle balle: inizi davvero ad essere insopportabile... spin doctor dei miei stivali!
RispondiEliminag
Grazie Ninfa, Alessandra, Mr Hyde, Rita B., Erika, Gianna, Elettra, Ambra, Sandra, Sara.
RispondiEliminaNinfa, la ragione per cui ho chiuso la sai, e mi hai capito perfettamente. Per ora va bene così. Non ti preoccupare, continuo a leggerti sempre con tanto piacere.
Grazie a tutti per il vostro appoggio.
:)
@Massimo
RispondiEliminaMassimo, davvero non ti capisco. Ancora una volta posso essere d'accordo con te a proposito dei blog linkati. Non molto però, per esempio, sulla sostituzione dei rapporti sociali con rapporti virtuali. Faccio parte del gruppetto che sta organizzando il secondo raduno blogger, al quale aderiscono in molti e con molto entusiasmo proprio per conoscersi personalmente. Del resto ben venga un mezzo per facilitare gli incontri con altri.
Ma perché sollevare un polverone per criticare l'aspetto più "semplice", più "disarmante" del mondo dei blogger? La possibilità di parlare di sé. C'è del protagonismo? E chi di noi ne è immune? Non importa in quale forma si manifesta.
Qual è l'obiettivo della tua critica? Solo uno sfogo? Dare una lezione di vita? Perché? L'editoria non ti offre forse Rimbaud e al suo fianco una serie di libercoli? Anche l'editoria non è più quella delle origini.
Massimo, i blog sono lo specchio della varia umanità che popola la terra. Anche le differenze hanno il loro fascino.
Concludo dicendo che non approvo comunque chi ti si oppone con l'insulto. Ognuno è libero di esprimere la propria opinione, appunto.
çNinfa
RispondiEliminacara Ninfa, trovo invece che ospitare l'opinione di tutti, come fai tu, sia un gesto di grande democrazia e rispetto degli altri. Un'opinione diversa è stimolante e invita a riflettere se siamo noi o l'altro in errore.
Gli unici commenti che io mi sentirei di censurare sono quelli che usano parole offensive verso l'altro. Come fanno i nostri tanto deprecati politici.
Ciao Ambra,
RispondiEliminadevo dirti intanto che sono d'accordo sostanzialmente su tutto quello che dici, con un'unica eccezione. E' verissimo che nelle librerie si trova di tutto, Da Rimbaud all'ultimo comico idiota di turno fino a Moccia. Così come in tv si trova da uomi e donne sino all'infedele. Così come al cinema si trovano sia Boldi e soci che Almodovar. Così come nei negozi di dischi si trova da Jennifer Lopez sino alla musica classica (e potremmo continuare la lista estendendo la cosa praticamente a tutto).
Però, una cosa è prendere atto di questo e un'altra cosa è esserne contento o, eventualmente indifferente. In un altro periodo di questa società (o in un'altra fase della mia vita, forse) avrei guardato favorevolmente questa "libertà" di ognuno di esprimersi e di scegliere ciò che più si adegua al suo modo di essere e alla propria sensibilità culturale. Ovvero: la televisione è costituita per il 95% di spazzatura? Va bene, non importa, vorrà dire che io guarderò il 5% che – a mio giudizio – si salva ignorando il fatto che tutto il resto sia dato in pasto freneticamente e in modo martellante a gran parte delle restanti persone. Questo ragionamento io, purtroppo, non riesco a farlo. Purtroppo io mi lamento, fa parte del carattere, esprimo il mio giudizio senza limitarmi al silenzio verso ciò che non mi piace.
Nello specifico, internet per me è ormai l’ultimo mezzo realmente libero e realmente essenziale per mantenere sveglie le coscienze (sociali, culturali, artistiche, politiche etc.) che il mondo della media-comunicazione cerca in ogni modo di spegnere. Ed è per questo che quando vedo blogger (proprio perché è una delle piattaforme nate con un indirizzo profondo e diverso da altre) riempirsi di blog a mio parere pieni di nulla, non riesco a restare indifferente e, se capita l’occasione (mi scuso con Ninfa visto che il mio intervento è stato considerato un “imbrattare” il suo blog e la mia presenza sicuramente non gradita al punto da bloccare i miei interventi futuri) esterno il mio parere.
Per questo il discorso del “se qualcosa non ti piace ti basta non leggerlo” per me non ha senso. E’ come dire, appunto, non ti piace la tv? Non guardarla. Eh no, mi spiace, io non la guardo ma questo non vuol dire che sia tenuto a star zitto davanti alla tv spenta, no? Se così fosse, credo che si andrebbe sempre più scendendo in basso, a tutti i livelli.
continua
RispondiEliminaIo credo che, come la mania di facebook e degli altri social network ritengo diminuirà, anche tutta questa massa di persone che hanno un blog in cui non trattano alcun argomento “importante”, presto si stancheranno. Credo che questa sia una “moda” passeggera e che resteranno in futuro soprattutto spazi internet che contribuiranno a dire qualcosa e a dibattere di cose importanti. Insomma, saranno sempre più quello spazio che manca totalmente negli altri mezzi di comunicazione.
Il mio discorso sulla virtualità, poi, era del tutto generale. Certamente non credo che tutte le persone che aprono un blog abbiano una situazione reale di vita fallimentare, che non abbiano amicizie o rapporti sociali. Penso però, e credo di non essere certo io quello che si sogna tutto questo, spesso la virtualità sopperisce in qualche modo a tutto questo ed è certamente uno dei motivi che porta in molti casi ad aprire un blog che abbia lo scopo essenzialmente di creare una sorta di circolo di amicizie che non parla essenzialmente di altro se non del restare in qualche modo in contatto (questo è il motivo per cui facebook ha avuto un successo tanto grande).
Chiaro che quando si generalizza si sbaglia sempre, ma credo che chi volesse essere onesto, riconoscerebbe che quello che dico riguarda una parte consistente del mondo di internet e che ci sono molti blog che non fanno che scambiarsi la reciproca amicizia usando il proprio spazio esclusivamente per questo (perché fare gli auguri di compleanno a Jovanotti o mettere un disegno del proprio figlio credo che non sia lo scopo principale di chi ha creato quel blog, o no?).
Naturalmente esistono tanti altri blog spinti da motivi ben diversi, lo sottintendevo.
Ho scritto tutto questo solo per spiegarti meglio il mio punto di vista che, naturalmente, resta diverso dal tuo e da quello di tutti gli altri. Del resto il mio non era un tentativo di far cambiare opinione a nessuno (anche perchè non l’avrei fatto con “amici” della persona in questione, persona che per me è solo stata presa ad esempio). Mi spiace che il mio intervento sia stato preso tanto male, anche perché credo di aver detto ciò che penso senza offendere o mancare di rispetto. Ho messo la mia opinione davanti alla vostra. Ma, naturalmente, siete liberi di ignorarla o di cancellarla. Ciao
davvero preoccupante annotare l'esistenza di persone come "Massimo". Vado al bar con amici per scambiare 4 chiacchiere e rilassarmi, estraniarmi per un po' dal quotidiano; no! devo stare attento che da un momento all'altro possa entrare qualcuno e intervenire nelle ns conversazioni con sproloqui interminabili senza che nessuno gli abbia chiesto un parere. i commenti sono aperti a tutti, ma a tutti quelli che vogliono e hanno qualcosa da dire sul post appena scritto, non viene certo chiesto di parlare dei massimi sistemi o del perchè il mio blog non dovrebbe esistere solo perchè ho fatto gli auguri a jovanotti. anche a me non piace, ma non per questo mi sono messo al di sopra criticandone l'operato di chi glieli ha fatti. dalle mie parti tale atteggiamento viene definito: arroganza.
RispondiEliminasaluti
gianni
Ah, ho capito. I commenti sono aperti a tutti quelli che rispondono assentendo o dimostrando di essere d'accordo. Agli altri no. Gli altri non devono intervenire nei "vostri" discorsi (vostri di chi, degli amici del blogroll?)su un blog pubblico. Neanche se rispondo chiaramente al tema del post (ovvero la chiusura di un blog).
RispondiEliminaE forse, Resto in ascolto, se hai percepito dai miei commenti che il tema fosse che a me non piace Jovanotti e che quindi mi ha infastidito il fatto che gli fossero fatti gli auguri, evidentemente il mio sproloquio, nonostante sia stato interminabile, aveva bisogno di essere più chiaro. Oppure tu l'hai letto in modo superficiale, non so. Visto che ho detto tutt'altro, una delle due ipotesi sicuramente è avvenuta.
Grazie per il sostegno, caro o forse cara "g", certamente ognuno è libero di esprimere le proprie idee, ma senza screditare quelle altrui, giusto. Ciao.
RispondiEliminaCiao Stefania, ci speravo nel tuo passaggio! Ora conosco il motivo che ti ha spinto a chiudere e ti ringrazio di avermelo detto, in fondo erano cose personali. Lo capisco perfettamente sì, eppure mi dispiace che tu abbia fatto questa scelta. Più avanti magari ci ripenserai...Passa pure quando vuoi, ci farà piacere a tutti sentirti!
Cara Ambra, in effetti è facile, ma anche limitante, accogliere solo l'opinione di chi la pensa come me. Anche nel mio blogroll sono presenti alcuni link di bloggers che rispetto pur non condividendone le idee. Come dici anche tu, il confronto è sicuramente stimolante e sono tanti i temi interessanti su cui noi,che facciamo parte della blogsfera, potremmo discutere: contenuti, modalità nel ricambiare visite e commenti, blog linkati, voglia di protagonismo, gratificazione, motivazioni che ci spingono a scrivere le nostre pagine virtuali...Sono temi che Massimo conosce molto bene pur non avendo un blog, anzi...perchè non aprirne uno?
Una cosa basilare però per confrontarsi e discutere civilmente è sicuramente il rispetto reciproco e se uno esordisce con "Ogni tanto una buona notizia eccetera eccetera..." allora parte proprio col piede sbagliato, perché, allorchè lui ne dica, sembra davvero spinto da qualcosa di personale ad accanirsi così verso alcune persone. Quindi d'ora in poi, mi auguro davvero che i commenti che verranno fatti nel mio spazio non scadano nelle offese reciproche, altrimenti mi vedrò costretta a censurarli, cosa che vorrei evitare di fare.
Se leggi bene l’ultima parte della mia risposta per Ambra, capirai i motivi per cui potrei essere costretta a censurare i tuoi futuri interventi…E poi non pensare neanche lontanamente, Massimo, che io voglia in ogni post, lasciarti tutto questo spazio a disposizione! Blog ce ne sono a migliaia e tu vuoi davvero sprecare tutto il tuo tempo a portare avanti una battaglia che, scusa se mi permetto, mi sembra inconsistente come l’inconsistenza che dici di odiare? Se vuoi dare un contributo per cercare di cambiare qualcosa in questa società, cerca di far qualcosa di più concreto e utile. Darebbe certamente più soddisfazione a te e a noi. E visto che questo spazio anche se gratuito (certo una bella opportunità) lo ritengo “mio” mi fa piacere far due chiacchiere con le persone, ma non ospito volentieri chi l’attenzione la vuole concentrata tutta su di sé!
Grazie per il tuo intervento nel mio blog Gianni, sei stato chiaro e conciso e mi trovo pienamente d’accordo con quello che dici. L’arroganza è propria di chi cerca di imporre il suo pensiero sentendosi superiore agli altri…e poi il pensiero di questo Massimo ormai l’abbiamo compreso a 360 gradi, ora voltiamo pagina. Ciao.
Ninfa, mi spiace di aver contribuito anch'io a rubare spazio nel tuo blog. Non me ne volere, mi è venuto spontaneo rispondere a Massimo. Ora quindi non dirò più nulla e se Massimo vuol continuare a "dissertare" può venire direttamente sul mio blog, dove forse troverà anche di peggio di quello che lui lamenta, essendo un blog collettivo che ospita chiunque.
RispondiEliminaGrazie Ninfa.
A me ha fatto molto piacere Ambra, e ti devo ringraziare per questo, che tu abbia contribuito in modo costruttivo alla discussione, non hai certo "rubato" spazio nel mio blog! Spero che Massimo colga la bella opportunità che gli hai offerto, non è da tutti essere generosi come te. Ciao!
RispondiEliminaNinfa complimenti: hai classe, anche Ambra....Resto in Ascolto ha centrato il problema, condivido in toto...
RispondiElimina..questo è l'ombelico del mondo, oh,oh..
Ciao Stefania, riapri il tuo blog!
Grazie Hyde, è bello sapere che hai apprezzato gli interventi miei e di Ambra. E Gianni ha sicuramente centrato il problema...ci vogliamo anche un pò rilassare nei nostri blog..."Stefania, metti su un disco di Lorenzo che ci manca!"
RispondiEliminaCiao Ninfa!Sono passata e sono stata molto contenta di vedere un passaggio della Stef!Qualunque sia stata la causa della sua decisione!Grazie Ninfa per averci dato la possibilita' di salutarla!
RispondiEliminaBuona giornata a tutti!
Per Massimo: un bacio al miele tre volte al giorno prima dei pasti! Eddaiii sorridi!Sorridi e fai sorridere un amico!Rispetto il tuo punto di vista ma sei troppo pesante! Buonissima giornata!
RispondiEliminaSì Rita, come vedi la Stefania non è sparita per fortuna e chissà che non riapra anche il suo blog...Questo post è stato certo l'occasione per poterla salutare, anche se non immaginavo desse vita a tutto questo movimento...Il consiglio che dai a Massimo è prezioso, spero che lui ne tenga conto e di "vederlo" in caso di prossime apparizioni, un pò più sorridente. Buona giornata anche a te e buon trasloco, verrò certo a trovarti nella nuova "casa"!
RispondiEliminaQuante belle discussioni mi ero perso!
RispondiEliminaBelle da leggere,al di là delle idee di ognuno.
Sì, peccato che non c'eri anche tu Costantino, ma ti capisco, perchè seguire tutti i post degli amici è veramente difficile. Questa "pagina" del mio diario è stata sicuramente molto viva, moltissimo visitata (e me ne sono accorta dalle statistiche) e molto bella, come dici tu. Il confronto e le discussioni tra persone che la pensano anche diversamente approfondiscono i rapporti e ci fanno ampliare il nostro punto di vista. Ciao!
RispondiEliminaMa chi è questo Massimo....ce l'ha un blog??? e se è così interessante perchè non farcelo sapere???
RispondiEliminaIo non sopprto i blog che parlano di politica, quelli che sentenziano come Dio in terra....il blog e la rete è libertà....e chi sei tu per dire a me e agli altri cos'è che è importante per noi....non ci conosci e giudichi....su quali basi??? Per me è importante ciò che mi fa stare bene...e se trovare qualcuno che la pensa come me, che ama creare, che sa dire poco, ma lo fa con le immagini, con i pensieri, con l'arte che ha nelle mani mi fa stare bene....ben venga la normalità, la vita quotidiana, che ci regala momenti di felicità a dispetto di tutte le cose brutte che ci gravitano attorno....Guardati dentro Massimo, la vita è bella non complicartela...non sprecare il tuo tempo in discorsi sterili....crea, ama , vivi e fai partecipi gli altri delle cose belle che sei...Ciao Ninfetta
Beh, non credo proprio che ce l'abbia un blog, visto che dai commenti questa persona risulta "anonima". A mio parere un blog può parlare di qualunque cosa, dalla politica al colore dei calzini di Jovanotti (penso che ormai gli fischieranno le orecchie...), se non mi interessa non lo guardo, se invece come dici anche tu mi fa stare bene, allora si può creare un rapporto, con la consapevolezza che sarà un'amicizia virtuale, ma non per questo poco importante. Nel caso Massimo tornasse a leggere questa pagina, troverà anche i tuoi bei consigli. Ciao, Lisetta!
RispondiElimina