Ultimo giorno della fiera dedicata al patrono: luna park, bancarelle, stand gastronomici, fischietti di zucchero, aglio e lavanda.
Con la lavanda, profumatissima al punto che quasi ti stordisce, si usava e si usa ancora fare "il fuso"(io lo chiamo "cestino" ma probabilmente il vero nome , come mi ha detto Marina, è questo).
A me l'ha insegnato, molto tempo fa, mia mamma e di sicuro la mia è la versione più rustica. Ora in giro se ne vedono anche di più raffinati, con intrecci di raso in mezzo ai gambi.
Io comunque lo faccio così:
Dopo aver pulito i gambi dalle foglioline, compongo un mazzetto con i fiori di lavanda, avendo cura di scegliere quelli con gli steli più lunghi. Lo lego poco al di sotto dell'infiorescenza, con in filo di cotone con cui poi avvolgo anche i fiori, per contenerli meglio.
Sotto al punto in cui è stato legato il mazzo,dopo averlo capovolto, piego uno per volta tutti i gambi.
Riunendo tutti gli steli piegati, li fermo con un nastro di raso e li pareggio con le forbici.
ti lascio un sorriso...
RispondiElimina..njara
Sì, ora se ne fanno di tutti i tipi di fusi, complicatissimi..il tuo sarà rustico, ma è molto carino!
RispondiEliminaTutti gli anni alcune incaricate della Croce Rossa passano dal negozio e mi portano un bel mazzo di lavanda e aglio decorato con nastri colorati..Ni mi hai dato proprio una bella e utile idea su come utilizzare la lavanda!!!!
RispondiEliminaAdoro il profumo della lavanda,bello il tuo fuso...
RispondiEliminaGrazie,certo il fuso di lavanda è una cosa semplice, semplice, però utile e carino da vedere. Se lo volete fare cercate di usare della lavanda fresca, così i gambi non si spezzano. Ciao!
RispondiEliminaSai che al mercatino del mio paese questi mazzolini vengono venduti?
RispondiEliminaSomo molto profumati ....
ciaooooo Ninfa
Grazie anche a te per la visita, Carla. Sì, lo so che questi mazzolini vengono venduti nelle fiere, spesso però nella variante più elaborata, con intrecci di nastri.Voglio provare a farli anch'io! Ciao
RispondiEliminaciao,ti ho trovato nel blog di Alessandra,e mi sono incuriosita.il tuo è molto simpatico,pieno di idee,e pochè mi diletto anche io di ricamo,punto croce in primis,ti seguirò con piacere,buon pomeriggio,graziella
RispondiEliminaGrazie, Gabe. Sono contenta che ti sia piaciuto il mio blog, visto che abbiamo in comune alcuni interessi e anche l'amore per i thriller! Ciao
RispondiEliminaLa mia lavanda ha qualche giorno non so se i gambi reggono..
RispondiEliminaProva a piegarne solo uno di steli, Floriana! Se ti si spezza è meglio rimandare a quando avrai la lavanda fresca.
RispondiEliminaScusa Graziella se non ho risposto al tuo primo commento, ma dato che era in un post più vecchio, l'ho trovato solo oggi!
Ma come sei creativa, complimenti!
RispondiEliminaLa lavanda è una delle piante che adoro di più...
Un abbraccio
Grazie, Mariabei, la lavanda è davvero bella e si può anche usare per profumare gli ambienti e gli armadi in modo naturale.
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