giovedì 6 dicembre 2012

SOUNDTRACK OF MY LIFE: 1983

La rubrica settimanale "Soundtrack of my life" di  Attimi di Letizia mi ha conquistato ed anche se non lo farò con costanza, pubblicherò, sempre comunque il giovedì, una canzone tra quelle che hanno fatto da colonna sonora a periodi della mia vita. Se volete però avere maggiori informazioni su questa bella iniziativa, andate a leggere questo post e a conoscere la promotrice!

Ho pensato di inaugurare questi nuovi appuntamenti musicali con un brano del 1983: un Ruggeri d'annata, così giovane da sembrar un bambino.

immagine scaricata dal web

Non so se avete letto, tra i bigliettini del mio Calendario dell'Avvento Click, la frase "Polvere, troppi ricordi": l'ho tratta proprio dalla canzone di questo video. Uno dei primi successi del cantante milanese sganciato dai Decibel e certamente una delle mie preferite (poche, lo ammetto) tra le sue canzoni.

Non ricordo momenti particolari legati all'ascolto di "Polvere", ma so che mi piaceva moltissimo. Quella musica trascinante, la sua voce avvolgente ma moderna e quella struggente malinconia di fondo mi colpivano nel profondo. E poi le parole...parlare di "troppi ricordi" già a quell'età può apparire fuori luogo, ma quale giovane non rimane affascinato dal finale sfumato con sovrapporsi di voci: "Non mi cercare che non mi riconoscerai...Polvere troppi ricordi, è meglio esser sordi..." .Che fosse perchè nella mia pre-adolescenza parrocchiale avevo cantato tante di quelle volte "il cuculo" a canone?



13 commenti:

  1. wow
    a me piacevano tanto i Decibel
    chi sei?
    cccc contessa
    tu non sei più la stessa!
    :o)

    RispondiElimina
  2. 1983...i miei 23 anni, la mia autonomia...che brivido

    RispondiElimina
  3. mi hai fatto tornare bambina per un attimo.Lo vidi in concerto a 12 anni nel campetto del mio paese!!

    RispondiElimina
  4. Ciao Ninfa io nel lontano 83 non ero più proprio un ragazzino ma Ruggeri mi piaceva
    ciao buona serata.

    RispondiElimina
  5. Grande Ruggeri di quegli anni! Ma la mia preferita rimane Contessa!

    RispondiElimina
  6. Ma com'è che mi sono persa il calendario click?
    Sono andata subito a vedere il post! E' un'idea carinissima!!!!!!!!!

    Ahahahah Mitico Ruggeri, toh guarda... aveva anche i capelli!

    RispondiElimina
  7. Nonostante che ai tempi di Polvere fossi in tutt'altre faccende affaccendate (figli adolescenti, problemi di crescita e via dicendo) ricordo la canzone. Mi è piaciuto riascoltarla, risentire quei suoni un po' di nostalgia.

    RispondiElimina
  8. era giovane lui e giovanissima io...ma me lo ricordo molto bene....glo

    RispondiElimina
  9. Ciao Ninfa sempre bello incontrarti sui blog

    RispondiElimina
  10. Ninfa, sinceramente non è una delle mie preferite. Di Enrico Ruggeri preferisco, tra le altre, "Peter Pan"., forse perhé da ragazzo avrei voluto essere così ed amavo le favole e i film di Walt Disney. Buona domenica.

    RispondiElimina
  11. Grazie a tutti voi per la visita (e per i complimenti al calendario)! Mi ha fatto piacere intrecciare, con un pò di nostalgia, i miei ricordi con i vostri...1983: una data che scandisce per ognuno una tappa particolare della vita. Io mi sono ritrovata in ciò che ha scritto Daniela, vicina d'età. Anche per me infatti quelli sono stati anni di lancio verso una maggior indipendenza.
    "Polvere" non è forse una tra le canzoni più famose di questo cantante e capisco che c c c c contessa dei Decibel sia rimasta più impressa, se non altro per i capelli ossigenati di Ruggeri. Non conosco invece "Peter Pan", anche perchè a parte qualche suo pezzo che ho amato particolarmente, non ho mai ascoltato molto questo cantante.
    Buona domenica!

    RispondiElimina
  12. Un bel salto all'indietro, vero? Sono contenta che piaccia anche a te questa canzone, Marina!

    RispondiElimina