Una volta là, il nostro giro a piedi è iniziato, come da classico tour domenicale, nel più banale dei modi: camminata sul molo. Una breve passeggiata che a me non alletta in modo particolare, mentre per Ma. sembra irrinunciabile. Evidentemente gli indigeni del luogo, e lui lo è, subiscono maggiormente il fascino di quell'immissione nel mare aperto: scorrerà nelle loro vene il sangue di avventurosi naviganti?
Ad interrompere l'uniformità, ecco però il grattacielo svettante all'orizzonte: con i suoi 118 metri, è tuttora una delle strutture in cemento più alte d'Italia. Ed è certamente anche un pò una stella polare per tutti noi...chi, tra quelli della zona, non ha mai detto: "Ci vediamo all'ora x al grattacielo"?
Ultimamente questo enorme condominio di 35 piani è stato ristrutturato, perchè presentava qualche segno di cedimento...essendo, io e lui, praticamente coetanei...cosa dite? Non avrò bisogno di una ristrutturazione pure io?
La foto con bandiera "pericolo in mare" l'avete vista sopra, quella del grattacielo pure...ed ora eccovi un non del tutto riuscito mix. Peccato per la riuscita così così...sicuramente una fotografa "seria" ne avrebbe tirato fuori uno scatto più interessante.
I bagni come vedete si stanno già attrezzando per accogliere i primi clienti, quelli che appena c'è un barlume di sole si precipitano in spiaggia ...in questi ultimi anni per permetter loro di abbronzarsi anche nelle giornate freddine e ventose, i bagnini si sono inventati questa sorta di box di gruppo che assomiglia ad una zanzariera.
Tornati poi verso il viale principale, attraversiamo la strada e proseguiamo dritti. Dopo aver oltrepassato il ponte mobile sulla vena Mazzarini
sgambettiamo ancora per pochi metri fino ad addentrarci nella parte storica della città. Qui ci inoltriamo in delle belle stradine interne che ci conducono alla Piazzetta delle Conserve.
Un tempo, prima dell'avvento del frigorifero, il pesce veniva conservato dentro questi pozzi riempiti con ghiaccio e neve compressa. Queste ghiacciaie, le conserve, rimasero attive fino agli anni '30. Delle venti esistenti, ne sono state recuperate tre.
Lasciandoci alle spalle questa zona denominata una volta "villaggio abissino", come si legge in una targa, dopo alcune svolte in viuzze non troppo invase dalla folla domenicale,
eccoci davanti ad una delle tante gelaterie...sì, ma questa è bio. Una sosta per gustare un gelato e poi
riprendiamo il cammino verso il Porto canale: realizzato nel '500 su progetto del grande Leonardo da Vinci, ospita in un tratto il Museo della Marineria. Vi ricorderete forse di avere già visto in questo post una foto che avevo scattato, la sera di Capodanno, proprio a queste caratteristiche imbarcazioni storiche.
Se siamo arrivati fin quaggiù è anche perchè volevo dare un'occhiata ad un mercatino allestito per non so quale occasione. Sarà il caldo, ma dopo alcune bancarelle e l'acquisto di un paio di robuste forbicione, sono già stanca...No, non ho più la stoffa per curiosare a lungo tra i banchetti...sarà l'età o il gherbino che col suo alito caldo mi prosciuga le energie?
Meglio riprendere la via del ritorno ripercorrendo il Porto canale. In questo tratto sono ormeggiate le barche dei pescatori dei giorni nostri, come la "vongolara" che vedete in foto. Ma. mi racconta che una volta la raccolta delle vongole veniva effettuata con una specie di rastrello che il pescatore, stando immerso in acqua fino alla cintola, legava alla vita. Questo attrezzo artigianale, a causa del movimento ondeggiante che faceva il pescatore camminando all'indietro, veniva curiosamente detto smenaculo.
Tornati infine alla macchina, ci immettiamo sul lungomare e scattiamo ancora una foto al grattacielo incorniciato dai pini. Ci avviamo poi verso casa, ma prima di arrivarci...
... per strada ci aspettano un bel pò di code, ma si sa che quando inizia il bel tempo tutti si riversano al mare!
Il gherbino intanto ha già mietuto una vittima: Ma., alla guida, comincia infatti a dare i numeri (o meglio le lettere...) inventandosi uno scioglilingua sulla fiacca ed io gli do pure una mano trovandone le varianti con le vocali....La prossima volta sarà forse più salutare andare a cercare il fresco in collina...tanto Ziznatic non scappa mica!
....giuro che non ho letto tutto.:))...ma ho guardato le foto :)))
RispondiElimina....comunque sarebbe stata interessante la foto del grattacielo e bandiera...per l'età...non ti so che dire.;)))
....cosa sarà mai sto pinterest !!!!????;))))
ciaooo Vania
Sì, lo so Vania...scrivo sempre troppo! E le foto non sono proprio un granchè, sarà per via di quel cielo un pò grigino...e della fotografa. Se lo scatto grattacielo + bandiera non fa molta figura, è perchè ho dovuto tagliare l'immagine: eh, c'era una gru. Ciao!
EliminaP.s. Ho visto che 'sto pinterest ti ha catturato...Dovevi tenertene alla larga, invece!
el rico gelato italiano!!!!
RispondiEliminaSono contenta Moonlight che tu conosca il gelato italiano e che ti piaccia così tanto. Sarò pure un pò di parte, ma tenuto conto anche delle mie esperienze all'estero, posso affermare con convinzione che il nostro gelato è davvero molto rico!
Eliminami hai ricordato un recente viaggio a Chioggia: ambientazione e sensazioni quasi identiche!!!
RispondiEliminaUn sorriso
Non conoscendo Chioggia (che spero di visitare presto), non so quali scorci possano avertela ricordata...mi viene da pensare il canale o comunque quell'atmosfera particolare che si respira nelle città di mare. Un sorriso ed un saluto a te, Luigi!
EliminaCiao Ninfa, mi sono gustata per intero il tuo bel post, parole e immagini. E' ormai da tantissimo tempo che non vado a Ziznatich. Ovviamente, e non sia mai, per andare in spiaggia, giacché io non amo il mare estivo, ma nemmeno per la passeggiatina domenicale di primavera, perché affrontare la Statale Adriatica all'ora del rientro è roba da suicidio. Comprendo il tuo povero Ma, se sulla via del ritorno ha cominciato a dare i numeri, anche se non eravate sull'Adriatica.
RispondiEliminaTi abbraccio e conto di poterti abbracciare davvero a Sant'Arcangelo!!!
Anch'io non amo troppo il mare estivo, mentre mi piace molto invece andarci in questo periodo, fino a giugno, diciamo. Una passeggiata a Cesenatico è sempre piacevole farla, ma certo che se il ritorno in macchina deve essere una roba allucinante, allora passa la voglia...Noi siamo abbastanza fortunati, perchè in meno di mezz'ora ci siamo...purtroppo in certi orari ed alla domenica il tempo raddoppia. Ricambio l'abbraccio, Krilù e per Santarcangelo ci conto anch'io... tantissimo!
EliminaMi è piaciuto questo tuo diario di viaggio a Cesenatico.
RispondiEliminaSarà che ormai ci sono abituata, che tante curiosità non le noto più! Ma la Piazzetta delle Erbe rimane la mia preferita!
Certo parlo di luoghi per noi abituali, ma proprio per questo ogni tanto è interessante osservarli con l'occhio del turista! Mi fa piacere che ti sia piaciuta questa pagina di diario domenicale, la Piazzetta è anche per me una delle zone più caratteristiche. Una cosa curiosa è che anche Ma., che è addirittura del posto, quella delle Conserve la chiama come te "delle Erbe". Eppure sembra che non sia la stessa...Eh, dovrai fare un giro a Cesenatico per appurarlo Alessandra, ciao!
Eliminache bel giro...è inutile il mare è il mare...noi al massimo facciamo un giro sul lago di garda,ma adoro sempre il mare
RispondiEliminaSì, un bel giretto...normale, ma sempre da apprezzare. Certo normale per noi che abitiamo vicini al mare. Tu sei comunque fortunata Valeria a poter andare al lago di Garda, a me piace davvero tanto quel posto, però concordo con te che il mare è un'altra cosa. Ciao!
EliminaCome mi farei volentieri anche io un giretto al mare! Invece mi tocca la pianura Padana! ahahahahah! non è proprio la stessa cosa!
RispondiEliminaBuon weekend!
Eh, lo immagino Eli, il mare attira sempre! A te è capitata la Pianura Padana, ma è anche quella che è toccata a noi, pur se nell'estremità...Certo poteva succedere che io nascessi, metti caso, in un'altra località con coste ancor più suggestive delle nostre. Il meglio c'è sempre, dobbiamo accontentarci...Buona domenica a te!
EliminaMi piace sempre tanto leggere i tuoi post, racconti pieni di curiosità e dettagli. Il primo maggio andrò anch'io al mare: mangiata di pesce e altro. Purtroppo sono a dieta, ma quel giorno farò proprio un bello strappo. Baci
RispondiEliminaEmi
Grazie, sei gentile Emi, sono davvero contenta che tu legga volentieri i miei post, visto che sono sempre un pò prolissi... Non ho idea di dove andrai al mare, ma sicuramente trascorrerai una bellissima giornata, il pesce poi è così buono...quindi, bando alla dieta! Baci ricambiati.
EliminaChe bel racconto della tua passeggiata.
RispondiEliminaA me il mare piace anche con i nuvoloni.
Baci, Ninfa.
Mi fa piacere che tu abbia apprezzato il mio racconto: una passeggiata che ho fatto tantissime volte, ma che ogni volta è diversa. Domenica scorsa, come si può vedere dalle foto, il tempo era molto variabile, si passava dalle nuvolette bianche ai nuvoloni. In ogni modo penso anch'io che il mare abbia il suo fascino anche quando non splende il sole. Baci anche a te, Gianna!
EliminaBei posti.Ho presenti lunghissimi litorali dalle ampie spiagge con gli alberghi da un lato e dall'altro il mare.Passeggiate di novembre sulla linea del bagnasciuga con moltitudini di vongole che emergevano dalla sabbia bagnata..e le persone che le raccoglievano..
RispondiEliminaBelle immagini, bel post rilassante, tranquillo.Ciao, Ninfa, buon w-end.
Mi fa piacere che tu conservi dei bei ricordi del nostro mare, Hyde. Certo il litorale costeggiato dagli alberghi non è il massimo, ma in certi posti (ad es. in Costa Brava) ho visto anche di peggio. Le passeggiate sul bagnasciuga sono sempre piacevoli e, come hai osservato, ci si può dedicare anche alla raccolta delle vongole. Tutto sommato un luogo decisamente rilassante, se non ci vai in piena stagione... Ciao, buona settimana!
EliminaUna bella e lunga passeggiata. A me che sono della pianura lombarda, bassa, senza acque tranne che i Navigli e qualche fiume, il mare e chi ci può arrivare in un battibaleno, fa un'invidia ... :-)
RispondiEliminaSì, abbastanza lunghina Ambra, anche perchè in genere il clima marino, specie se c'è il "gherbino", non è proprio rigenerante...chi ha provato l'effetto di quel vento lo sa! I tuoi Navigli, da come li ho visti in foto, sembrano molto affascinanti, anche se il mare a portata di mano certo è un'altra cosa...Ciao, buon lunedì!
EliminaHo letto tutto perchè il tuo stile mi piace e poi ero curiosa ... Complimenti per il reportage fotografico. Stamattina anch'io sono stata al mare a leggere mentre mio marito pescava e ci sono stati già dei coraggiosi che si sono fatti il bagno. Serena domenica, cara Ninfa.
RispondiEliminaGrazie, Erika, per i complimenti, li accetto davvero volentieri. Se un giorno capiterai da queste parti, non dovrai perderti un giro a Cesenatico...per una brava fotografa come te è di sicuro un luogo interessante. Anche tu sei fortunata ad avere il mare vicino, e come è rilassante leggere in spiaggia! Una buona settimana a te.
EliminaChe bella questa tua giornata di relax e che belli i posti. Non conosco Cesenatico ma la sabbia è bellissima, le case fascinose e il gelato fantastico: cosa vuoi di più? Buon fine settimana :-))
RispondiEliminaE' quasi uno spot pubblicitario...infatti non desidero niente di più! Cesenatico è sicuramente un luogo in cui ci si può rilassare e scoprire scorci interessanti e questo qui, secondo me, è uno dei periodi migliori per visitarlo. Certo il mio è il punto di vista di una che non sopporta la confusione e le spiagge super affollate...Ciao Anthea, buon inizio settimana!
EliminaBello questo reportage fotografico con racconto! Non vedo Cesenatico da....boh, forse 14 anni?! Ho riconosciuto il porto canale, ma il resto non me lo ricordo più!!
RispondiEliminaCiao Marshall
Ciao Marshall, mi fa molto piacere il tuo apprezzamento al mio racconto + foto! Se non vedi Cesenatico da così tanti anni è venuto il momento di rinfrescare la memoria...Non trovo strano il fatto che tu abbia riconosciuto il porto canale: è infatti un luogo molto caratteristico ed è facile che resti impresso. A presto!
Eliminaw le domeniche normali
RispondiEliminaEvviva, sì...A volte si fanno chilometri e chilometri per visitare luoghi lontani e alla fine non li si apprezza neanche tanto, vuoi per la stanchezza o per il poco tempo a disposizione. Non dico che si debba rinunciare del tutto a spostarsi per un solo giorno, ma spesso è infinitamente meglio godersi ciò che offre la propria zona. Ciao, Soffio.
Eliminache bel profumo d'estate mi hai fatto sentire... :)
RispondiEliminaAllora vuol dire che è un profumo intenso quello sprigionato da questo post marino, Nicola! Finalmente queste belle giornate ci proiettano già col pensiero all'estate. Belle, ma anche estremamente variabili...un momento c'è il sole, un momento piove. Penso che per mettermi in costume dovrò aspettare ancora un pò, per ora l'estate mi accontento di respirarla. Buon lunedì prefestivo.
EliminaÈ sempre bella Ziznatic e mi sono gustata anch'io questa passeggiata, sia pur virtuale. Ma...non era proprio proprio sereno, vero? Da bimba ci andavo sempre in colonia...ma...davvero il grattacielo ha solo 35 anni...pensavo di più.
RispondiEliminaMi fa piacere Sandra che di Ziznatic tu abbia un bel ricordo, grazie (o forse nonostante) le vacanze in colonia. Magari la passeggiata "dal vero" puoi venire a farla quando il tempo è più bello: l'altra domenica infatti, come hai notato, c'erano le nuvole, però anche squarci di sereno, un tempo davvero variabile. E il grattacielo mio coetaneo...sì, ha davvero quegli anni, o almeno...le cifre son quelle...E non mi dire che gliene davi di più, che potrei rimanerci male anch'io!
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