Questa ricetta l'ho imparata un'estate in montagna. Me l'aveva mostrata mentre la preparava una ragazza più grande di me, forse la zia di una mia amica "estiva". Ero poco più di una ragazzina, ma la passione per i dolci era in me già bella delineata, (oltre a quella per la maglia, vedi foto sotto) così da allora visto che questo "dolce" mi era piaciuto molto, l'ho rifatto parecchie volte e, sarà per il gusto delle mele, il profumo della cannella o il ricordo che vi è associato, quando lo gusto il mio pensiero corre là fra i monti.
2 mele rosse, 1 limone, un pizzico di cannella in polvere, gr.50 di zucchero, gr.50 di burro, gr.100 di farina per dolci, 1 bicchiere circa di latte, 2 uova, zucchero a velo.
Procedimento:
Come prima cosa sciogliete il burro in una padellina. Dividete le mele in quattro parti, sbucciatele e togliete il torsolo, poi tagliatele a fettine piuttosto sottili. Mettetele in una ciotola e copritele con metà dello zucchero, la spremuta di un limone e la cannella. Mescolate per bene. Amalgamate in una terrina capiente la farina con il latte (deve risultare un impasto molto morbido, regolatevi voi col latte), poi aggiungetevi i due tuorli, l'altra metà dello zucchero e metà del burro fuso che nel frattempo dovrebbe essersi raffreddato (io la metà la misuro sempre ad occhio). Mescolate il tutto, poi montate le chiare a neve ben ferma e incorporatele delicatamente. Aggiungete quindi le fettine di mele e il burro rimasto mescolando sempre con delicatezza. Fate sciogliere un altro po' di burro in una padella e versatevi il composto. Mettete il coperchio e cuocete la frittata a fuoco moderato. Quando avrà preso colore da una parte, giratela dall'altro lato. Una volta pronta, trasferitela in un piatto
e spolverizzatela con lo zucchero a velo.
Questa frittata dolce dà il meglio di sè mangiata calda o tiepida quindi non aspettate troppo!
Procedimento:
Come prima cosa sciogliete il burro in una padellina. Dividete le mele in quattro parti, sbucciatele e togliete il torsolo, poi tagliatele a fettine piuttosto sottili. Mettetele in una ciotola e copritele con metà dello zucchero, la spremuta di un limone e la cannella. Mescolate per bene. Amalgamate in una terrina capiente la farina con il latte (deve risultare un impasto molto morbido, regolatevi voi col latte), poi aggiungetevi i due tuorli, l'altra metà dello zucchero e metà del burro fuso che nel frattempo dovrebbe essersi raffreddato (io la metà la misuro sempre ad occhio). Mescolate il tutto, poi montate le chiare a neve ben ferma e incorporatele delicatamente. Aggiungete quindi le fettine di mele e il burro rimasto mescolando sempre con delicatezza. Fate sciogliere un altro po' di burro in una padella e versatevi il composto. Mettete il coperchio e cuocete la frittata a fuoco moderato. Quando avrà preso colore da una parte, giratela dall'altro lato. Una volta pronta, trasferitela in un piatto
e spolverizzatela con lo zucchero a velo.
Questa frittata dolce dà il meglio di sè mangiata calda o tiepida quindi non aspettate troppo!
P.s. Mi rendo conto che il procedimento di questa ricetta sembra piuttosto sconclusionato ed ho avuto un certo coraggio a pubblicarla...Rileggendola, io che amo fare i dolci ma non sono proprio un'esperta, mi sono chiesta se quella è proprio la sequenza giusta in cui aggiungere i vari ingredienti e soprattutto mi chiedo se unendo mele e burro fuso dopo gli albumi montati, non si rischi poi di smontarli... Anche se non me lo ricordo bene, eh già, ne è passato di tempo, probabilmente allora l'avevo annotata molto velocemente magari addirittura mentre la preparava, non so dirvi, però nonostante la sua sconclusionatezza mi riesce miracolosamente quasi sempre bene.
Siete anche voi tanto coraggiose/i da provarla? O tanto gentili da correggere eventuali errori di questa gustosa ricetta al profumo di montagna?
Una ricetta decisamente invitante,presentata in maniera simpatica ed originale.
RispondiEliminacarissima Ninfa, questa ricetta sembra davvero speciale , anch'io adoro il profumo di cannella sulle mele,grazie di averla condivisa con noi, un abbraccio!!!
RispondiEliminaCiao Ninfa, la ricetta è ottima. Io adoro lo strudel di mele con la crema di vaniglia tiepida. Questa è da sperimentare ma, da guardando la foto, a me pare che come l'hai scritta, sia in fila. ;) Ottimo risultato. Da provare. GRAZIE!!! Un abbraccio. NI
RispondiEliminanon ho mai fatto la frittata con le mele un idea interessante
RispondiEliminala mangerei volentieri, ma non chiedermi di farla.
RispondiEliminae la mangerei mentre mi racconti le storie di quei tempi...
Mi attira veramente questa frittata. Proverò!!!
RispondiEliminaGrazie, cara Ninfa!!!
M'hai fatto venire una voglia!
RispondiEliminaMa certo che ci provo anch'io. Ha tutta l'aria di esserre buonissima, non credo ci siano errori nella ricetta, ma se anche ci fossero, non saprei riconoscerli. Mi diverte cucinare, ma non sono una gran cuoca e devo sempre seguire una ricetta se no faccio pasticci o dimentico ingredienti essenziali.
RispondiEliminaGrande Ninfa..un abbraccio. ciaooo
RispondiEliminasalvata...grazie della ricetta è troppo invitante.glo
RispondiEliminamolto semplice e buona....la proverò
RispondiEliminaVerrei volentieri a mangiarne una fetta, da te però!
RispondiEliminaNegli ingredienti manca la quantità di burro.
RispondiEliminaOuoi indicarla. grazie. Credo sia veramente invitante.
luisa
Chiedo scusa per essermi dimenticata di scrivere la quantità del burro...cose che succedono anche se non dovrebbe...Grazie tanto Luisa per la tua segnalazione, così ho potuto correggerla. E benvenuta nel mio blog!
RispondiEliminaUn caro saluto a tutti, in modo particolare a quelli che non vedo da un po' di tempo. Mi auguro veramente che chi proverà a fare questa ricetta un po' sconclusionata abbia dei buoni risultati, ma su questo non ci posso mettere la mano sul fuoco! Se non riesce bene, potete tornare qui a dirmelo, non preoccupatevi che non mi offendo di certo, così cercheremo insieme di aggiustarla... Ne vale la pena, perchè il sapore è davvero buono e vedo che anche voi come me siete attirati dai dolci con le mele al profumo di cannella.
Per chi invece preferirebbe trovarsela sul piatto già pronta...beh, vi inviterei con piacere e per l'occasione vi racconterei anche le storie di quei tempi...è sempre piacevole avere accanto persone che le ascoltano volentieri. A risentirci!
allora....le mele le ho in casa, tutto il resto pure, le foto sono invitanti e l'idea delle mele e della cannella pure........non mi resta che prepararla e dirti come mi è venuta.
RispondiEliminaRitorno, giuro!
In effetti sono ingredienti semplici, Daniela, che è facile avere già in casa. Incrocierò le dita aspettando il verdetto...
EliminaQuesta ricetta non la conoscevo! Buonaaaa!
RispondiEliminaIo è da tanto che la conosco, Alessandra (diciamo più o meno dai tempi della foto!) però essendo buona solo "espresso" non la porto mai in giro...inoltre non è un dolce comune dalle nostre parti, forse in montagna. Sì, se riesce è proprio buona!
Eliminao prima o dopo l'albume è un tensioattivo cioè una sostanza che riesce a far mescolare la parte oleosa con quella acquosa quindi non dovrebbe dividersi... mi sembra molto sfiziosa la provo al più presto!!!!
RispondiEliminaAh, grazie davvero per la tua spiegazione scientifica Marina, mi sento un po' più rassicurata...quindi la (o le?!) volta in cui non mi è riuscita, il motivo doveva essere un altro...probabilmente troppo latte. Se la proverai ti e mi auguro che riesca benissimo e che ti piaccia, ciao!
EliminaQuasi una megafrittellona di mele! Già la pregusto...
RispondiEliminaSì, in effetti è simile, certo molto mega...se ti piacciono le mele, oltre naturalmente alle uova, ti consiglio di provarla, così potrai gustarla e spero approvarla! Ciao, Anna!
EliminaFinalmente fatta! Qualche inghippo causa MIA scelta sbagliata della padella ma a parte l'estetica... buonaaaaa! Grazie dello spunto! :-)
EliminaBrava, Anna! Sono molto contenta ti sia piaciuta e che ti sia riuscita bene...beh, sull'estetica come primo esperimento si può anche sorvolare e la prossima volta saprai scegliere la padella giusta... Cosa non facilissima, hai ragione, perchè questa frittata è molto "ingombrante". Grazie a te per essere ripassata :-)
EliminaPer fortuna sono di passaggio al mattino. Se fosse già ora di pranzo avrei l'acquolina in bocca.
RispondiElimina;-)
Ben trovata.
Un sorriso per la giornata.
^__^
Ciao, benvenuto o ri-benvenuto (dato che mi sembra di averti già visto) nel mio blog, Keypaxx! Se sei passato dopo colazione forse non era proprio il momento giusto per l'acquolina, capisco....Ma ti sarebbe venuta di sicuro a pranzo o nel pomeriggio, perchè per una super merenda è perfetta. Grazie per il tuo sorriso che contraccambio volentieri :-)
EliminaCiao Ninfa, giro la ricetta a mia moglie così eviterà di accendere il forno. Io non amo la frutta e quindi mi farò un tiramisu. Buon proseguimento di settimana.
RispondiEliminaPiacere di vederti, Elio! Spero che tua moglie apprezzi la ricetta della frittata dolce...di sicuro io apprezzo quello che ti preparerai in alternativa: il tiramisu è uno dei miei dolci preferiti :-) Grazie e buona settimana anche a te!
RispondiEliminaL'augurio per una buona giornata.
RispondiElimina^__^
Grazie Keypaxx, altrettanto a te...beh, diciamo serata!
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