In questi giorni nella mia città si svolge, come ogni anno, la Mostra Mercato dei prodotti alimentari tipici ed io e Ma. abbiamo fatto il nostro solito giretto di rito, non immaginando che già a quell'ora ci aspettava una folla da incubo...Mi son trovata intrappolata tra facce, braccia, petti e schiene sconosciute e avrei voluto scappare, mentre invece, senza via di scampo, siamo stati trasportati in prossimità delle nostre bancarelle preferite: mentre Ma. deviava verso quella dei funghi freschi e secchi, io viravo verso i dolcetti sardi, dove ho fatto una scorta di....non ricordo mai come si chiamano questi qui alla ricotta aromatizzati al limone.
Poi, insieme, siamo riusciti molto faticosamente, a guadagnarci un posto in prima fila davanti al banco dei formaggi piemontesi ed è stata una vera impresa da rugbisti... Dopo vari assaggini, ne abbiamo acquistati tre tipi diversi e poi, via in bici per vie traverse fino a casa. Arrivati, apriamo le varie sportine e ...beh, come vedete anche voi, questo popò di formaggi
è incredibilmente economico... a giudicar dallo scontrino!
A questi personaggi non proprio esemplari e non proprio innocenti dedico, anche se non se lo meriterebbero, una bellissima canzone a tema....
Errata corrige ovvero "ho fatto una gaffe, scusatemi tanto": eravamo, io e Ma., talmente convinti che si trattasse dello stand dei formaggi piemontesi (adesso però capisco perchè quelli dell'altro anno, veramente piemontesi, erano così celestiali...) che non abbiamo fatto caso alla provincia impressa sullo scontrino. Un grazie a Viola, attenta osservatrice, che me l'ha fatto notare: erano lombardi e non piemontesi, i caseificatori!
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Ottimi i formaggi piemontesi e hai speso solo 23 centesimi?
RispondiEliminaPazzesco...
ma sei sicura che nn si siano sbagliati??? ciaoo Ninfa
RispondiEliminaMi hai fatto ridere!
RispondiEliminaChe buoni i funghi...
possibile che "i furbi" ci siano sempre???
RispondiEliminaCiao Ninfa quando ci vuole ci vuole
RispondiEliminabuon fine settimana.
23 cent?!?
RispondiEliminaSi chiamano Pardule i dolci della foto.Pensa che pardula era il mio soprannome a scuola!Vabbè dai era meglio se non lo dicevo,scappo!!!!
RispondiEliminaDa non credere! Terribili questi furbastri. In compenso che piacevole girar per mostre e sagre, soprattutto quelle di prodotti tipici!
RispondiEliminaSono a dieta cara Ninfa, e la mia dietologa circola per casa e mi controlla minacciosa..
RispondiEliminaSe mi fossi trovato davanti a quelle bancarelle avrei fatto uno sfacelo..
Queste sagre sono tremende per me! Mi invoglia tutto e tra un assaggino qua e uno là, mi ritrovo a spendere un patrimonio!
RispondiEliminaMa la provincia è BS ? Non c'è in Piemonte una provincia simile...Saran mica lombardi? Brescia??
RispondiEliminaBei furbastri comunque.
Anch'io adoro girovagare per queste manifestazioni ed in effetti il rischio è di spendere molto ....per quanto riguarda lo scontrino lascio il beneficio del dubbio: non può essere solo un errore di battitura?
RispondiEliminaBuona domenica!
Grazie a tutti voi per la visita e buona domenica...spero non umida come qui. Ho letto con interesse le vostre opinioni a proposito di questo sbalorditivo scontrino. Forse io son stata troppo diffidente a considerarlo una finta disattenzione...0,23 invece di 23 euro quali invece abbiamo pagato: uno scarto mica da poco! Magari è stato davvero, e me lo auguro, un errore di battitura, ma non sarebbe la prima volta che mi imbatto in dei furbetti che falsificano gli scontrini. Il mio non vuole certo essere un attacco ai commercianti, categoria che stimo, ma solo a chi non svolge il proprio lavoro con la dovuta onestà.
RispondiEliminaCon questo chiudo il discorso delle "innocenti evasioni" fiscali passando ad altre ben più piacevoli: grazie mille a Viola (l'ho già scritto in fondo al post) che mi ha aperto gli occhi sulla provenienza dei formaggi, a Kilara che mi ha gentilmente detto il nome dei dolcetti sardi (un dolce soprannome, comunque...) e a chi ha potuto apprezzare purtroppo solo con gli occhi queste bontà. Quasi, quasi prima che finisca la fiera ci rifaccio un giro!
Ciao Ninfa, non tutti i commercianti sono così e, del resto, come dici tu ed altri, potrebbe essere un semplice errore di battitura. Resta una sola cosa da fare: tornare e comperare ancora quei favolosi formaggi della foto per i quali trovo che anche 23 euro non siano rubati. Qui da noi li spendo solo per qualche etto di parmigiano. Aspetto di conoscere il vero nome del primo prodotto fotografato che deve essere una delizia. Buona serata.
RispondiEliminaSì, hai ragione Elio e come ho scritto sopra, anch'io ho molta stima per i commercianti, una categoria che sta risentendo pesantemente della crisi. Però in mezzo c'è anche gente senza troppi scrupoli! Il tuo suggerimento di tornare a fare il bis di formaggi (per appurare se si trattasse o no di un errore) era ottimo, peccato che ne avessimo già a sufficienza e ci è pure mancato il tempo per rituffarci nella bolgia ...Mi stupisce sapere che tu quei soldi li spendi per qualche etto di parmigiano: caruccia la vita da te! Le delizie fotografate, i dolci sardi, si chiamano "pardule", come mi ha informato la gentile Kilara. Ciao.
EliminaUn bel giretto gastronomico (o dovrei sostituire quel "bel" con un "buon"?).
RispondiEliminaQuanto allo scontrino "fasullo" opterei anch'io per una svista non casuale ma strategica, che in caso di contestazione da parte del cliente si può sempre giustificare come una non voluta disattenzione.
Sì, proprio un "buonissimo" giretto, anche se queste sagre mi danno l'idea che siano di anno in anno più affollate...meglio scegliere bene gli orari. Anch'io sullo scontrino ho pensato subito la stessa cosa che mi scrivi tu, Krilù. La "svista" dello "0," è sembrata infatti anche a me molto strategica: visto che due cifre erano le stesse avrebbero potuto appellarsi, male che andasse, ad un errore da disattenzione...Mi è dispiaciuto solo di non essermene accorta immediatamente e di non esser potuta neppure tornare a contestare!
EliminaCiao cara!
RispondiEliminaAdoro i formaggi...e chissà perchè, capita spesso anche a me di vedere "chissà perchè" molto spesso scontrini come dire..."STRANI"???
Baci riflessivi! Kisssssss. NI
Ah, allora capita anche a te di veder circolare "strani" scontrini?! Vorrà dire che in giro c'è tanta gente sbadata, oppure...puntini di riflessione anch'io.
EliminaCiao, Ni!
Errore di battitura? Non credo proprio. A me è capitato spesso...contano sul fatto che difficilmente si controlla. Ora lo faccio smpre e , nel caso, dico..." ma...non si è mica sbagliato...forse?"
RispondiEliminaOdio i FURBI.
Comunque buonissimi i formaggi e i dolcetti.
Anche tu mi confermi, Sandra, ciò che avevo sospettato...Credo sia un'esperienza comune a molti ricevere scontrini ribassati oppure aver a che fare con negozianti che ti chiedono se possono battere un prezzo più basso del reale. Bisognerebbe sempre controllare lo scontrino sul posto, tu fai benissimo a farlo. Io invece non ci penso quasi mai...I furbi? Li odio anch'io!
EliminaA me è successo il contrario, la signora della bancarella per errore aveva battuto 1200 euro anziché 12,00. Ricordo di averle detto "Un po' caro il suo salame!" La poveretta, accortasi dell'errore era in preda al panico perché non poteva più annullare l'operazione.
RispondiEliminaInvece nel mio ultimo soggiorno in Francia sono proprio incappata nel furbetto. In un bistrot pieno di turisti mi ero accorta di un battibecco tra il cameriere e la signora del tavolo accanto per un addebito improprio. Quando è arrivato il mio scontrino, ho controllato e ho trovato una caraffa di vino della casa al "modico prezzo" di 10 euro. La caraffa da me ordinata era di acqua (in Francia viene servita gratuitamente) Il cameriere si è scusato, ma se errare è umano...perseverare...è proprio da imbroglioni!
Simpatica questa del salame...può in effetti capitare anche il contrario... Però, come ben racconti, i furbetti esistono, eccome! L'episodio del bistrot è proprio esemplare, ma anch'io, poco prima che pagassimo i formaggi ho sentito una ragazza ribattere con l'ambulante di averle detto un prezzo, ma di volergliene poi far pagare uno più alto. Questo avrebbe dovuto aprirmi gli occhi...eh, sì, come dici tu: perseverare è proprio da imbroglioni!
EliminaMa dai!!! Ma lo sai che lì per lì non avevo capito...
RispondiEliminaMa guarda che gente! Beh, almeno così il loro scontrino girerà in rete!
Buona serata e grazie del bel messaggio! ;-)
Eh, sì, è così! Non mi stupisco mica troppo che tu inizialmente non avessi capito...non sei la prima: per decifrare alcuni miei post ci vorrebbe Miss Marple! Quando ho postato la foto dello scontrino non ho pensato di oscurarne il nome, perchè mi sembrava giusto mostrarlo. Ripensandoci però non so se lo farei ancora...e se fosse stato davvero un errore il suo?! Ciao Clara, prego e grazie a te della visita!
Eliminai furbetti ci sono eccome,una cifra così irrisoria non avrebbe avuto scusanti,se non la svista,ma non credo proprio.Alla fine ,comunque ti sei fatta una buona e gustosa passeggiata,buona settimana Ninfa
RispondiEliminaCerto ho tralasciato di scrivere, se non nei commenti, che la cifra era naturalmente irrisoria solo sullo scontrino...Noi abbiamo pagato infatti non 23 centesimi, ma euro! E' vero, non si può escludere la svista, ma anch'io come te non lo credo proprio. Però la passeggiata, seppur affollatissima, è stata comunque molto "gustosa": queste fiere sono sempre piacevolissime. Grazie e buona settimana anche a te, Graziella!
EliminaUna fiera molto gustosa.
RispondiEliminaSalutoni a presto.
Sì, sono sempre interessanti queste fiere. Si ha l'occasione di gustare prodotti tipici di varie parti d'Italia...e non solo. Salutoni ricambiati!
Eliminasimpatica e clemente dedica!!!
EliminaE' vero, Marina...troppo clemente a dedicargli un Battisti...
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