E oltre alle canzoni, quest'estate come sempre ho dato una bella rispolverata alla parola "laboratori per bambini", che anche se accantonata è tornata a risplendere come nuova, così eccomi qui a raccontarvi appunto di una attività proposta alcuni giorni fa che ha riscosso successo considerando pure che necessita di un certo impegno da parte di bambini di quell'età!
Ma...come a dire: date a Cesare quel che è di Cesare. Non voglio mica prendermi meriti che non ho, preciso quindi che, visto che ci avevano regalato un bel sacco di tappi di plastica misti, ho cercato in rete delle idee per poterli utilizzare. Ho trovato le immagini di alcuni pupazzini, davvero belli, ma purtroppo la spiegazione era piuttosto scarna. Gambe e braccia ad esempio venivano, da quel che ho capito, legate al tronco, ma dopo un tentativo fallimentare ho dovuto escogitare alla velocità della luce, un altro sistema. Seguitemi che ve lo spiego!
Occorrente: tappi di plastica di varie forme, colori e dimensioni, spago o filo di plastica, un paio di forbici, un succhiello, vinavil, pennarelli indelebili o a tempera acrilica, (avanzi di lana).
Come si fanno:
* Con un succhiello o un paio di forbici appuntite (voi adulti) forate al centro molti tappi. Più misti sono, più i bambini avranno possibilità di scelta.
* Tagliate quindi un pezzo di spago (o filo di plastica) per il tronco. Considerate che dovrete anche fare i nodi, quindi tenetevi abbondanti.
* Fate un bel nodo doppio o triplo ad una estremità e infilate (voi bambini) il primo tappino che fungerà da faccia della bambolina...ma se volete potete partire anche dal cappello.
Il cappello comunque lo si può incollare anche alla fine.
Il cappello comunque lo si può incollare anche alla fine.
I tappi vengono fatti scorrere uno per volta fino al nodo e almeno il primo tappo è meglio metterlo con la parte "vuota" che guarda l'estremità di filo senza nodo. Oh, ma non fatemi ingarbugliare nelle parole...
* Aggiungete ora altri tappi per fare il busto e quando vi sembra che sia di lunghezza giusta, fermate il lavoro con un nodo resistente, il più possibile attaccato all'ultimo tappino infilato.
* Tagliate ora un unico pezzo di filo che dovrà avere la lunghezza totale delle due braccia più quella del busto.
* Individuate il tappino sotto la faccia della bambolina. A questo, che farà da spalle, dovrete praticare due buchi. I fori verranno fatti chiaramente nello spessore del tappo e simmetricamente uno da un lato, uno dall'altro.
* Fate ora scorrere dentro ai fori, come se passasse dentro a una galleria, lo spago che avete tagliato in precedenza, in modo che sia di qua che di là ne escano due pezzi di uguale lunghezza.
* Sia da una parte che dall'altra potete fermate il filo in quella posizione con un nodino. Giusto perchè non si sposti lo spago mentre si infilano i tappi.
* Infilate da una parte una serie di tappini per formare un braccio.
Alla fine, per la mano, potete sceglierne uno diverso come colore o grandezza. Solo se vi piace, perchè in ogni modo qualunque combinazione è interessante: basta guardare gli estrosi lavori dei bambini.
Alla fine, per la mano, potete sceglierne uno diverso come colore o grandezza. Solo se vi piace, perchè in ogni modo qualunque combinazione è interessante: basta guardare gli estrosi lavori dei bambini.
* Mancano solo le gambe. Stesso procedimento seguito per le braccia: due fori nell'ultimo tappo del tronco, infilare il filo, i tappi per le gambe e per i piedi, poi fare i nodi. Beh, non sto a ripetere tutto per filo e per segno...
Nel caso del "bambolotto col sombrero bianco" che vedete un pò sotto, il filo dell'attaccatura gambe è stato infilato in un altro modo, come vi mostro nella foto sottostante: meno lineare, ma non male neanche questo metodo.
* Infine con i pennarelli disegnate la faccina e/o altre decorazioni
e, se volete, tagliate un pò di fili di lana e fissateli alla testa (con la colla vinilica) per fare i capelli. Una bambina me l'ha chiesto espressamente ed ecco che la "parrucchiera" fa una bella acconciatura frisè alla bambolina.
* Ultimissima e consigliata operazione: mettere una goccia di colla su tutti i nodi per essere più sicuri che non si sciolgano.
Ecco, la bambolina è pronta!
P.s. Basterà un pezzo di spago ripiegato ad anello e fermato sulla testa, per farla muovere come una marionetta.
Vi piace? Forse i bambini preferiranno farne una versione maschile. Niente paura, questo pupazzo ricicloso è perfetto anche come robot o superoe. Fantastici questi, vero?
P.s. Basterà un pezzo di spago ripiegato ad anello e fermato sulla testa, per farla muovere come una marionetta.
Vi piace? Forse i bambini preferiranno farne una versione maschile. Niente paura, questo pupazzo ricicloso è perfetto anche come robot o superoe. Fantastici questi, vero?
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Mi auguro che la mia spiegazione sia stata chiara: dato che non ho potuto fotografare le varie fasi durante l'attività coi bambini, ho integrato con scatti fatti a casa (quelli con riquadro rosso)....eh, adesso ho pure io la mia bambolina! Se vi trovate in difficoltà, vi invito comunque come sempre a farmelo presente.
Ringrazio le persone che hanno condiviso sul web questo giocattolo costo zero, perchè è veramente un'idea simpatica, grazie inoltre alla bella Fiorellino, la prima nata, e alle sue compagne e compagni "tappini".
Ringrazio le persone che hanno condiviso sul web questo giocattolo costo zero, perchè è veramente un'idea simpatica, grazie inoltre alla bella Fiorellino, la prima nata, e alle sue compagne e compagni "tappini".
Ah, naturalmente un grazie anche alla mia Rosina bella!
Certo che questo tipo di...LUGLI è proprio una gran fonte di ispirazione...ah...ah...ah. Troppo carine, soprattutto quella in fondo, il pupazzetto con il cappellino osso e i bicipiti blu.
RispondiEliminaCappellino, ehm, rosso e non osso . Sorry.
RispondiEliminaE' vero Sandra, sono LUGLI faticosi, ma ispiratori...In rete si trovano bellissime idee e ti ringrazio anche del regalo dei due pin, li terrò presenti per un luglio futuro. Il pupazzo, anzi la pupazza, con cappello rosso è il mio, quindi è normale che sia un pò più "studiato", grazie!
EliminaRealizzazioni geniali e vivacemente colorate!
RispondiEliminaBuona estate,Costantino
Concordo Costantino, davvero geniale chi le ha inventate Utilizzare tappi di diversi colori dà loro quel tocco allegro che è importante per un giocattolo. Grazie e buona estate anche a te, ma se il tuo blog non va in vacanza credo ci risentiremo!
Eliminache belli i tuoi ballerini in tappo.....glo
RispondiEliminaE ce n'è anche qualcun altro che non ho fotografato...Beh, grazie Gloria, i "ballerini in tappo" (mi piace il nome che hai dato loro ) realizzati dai bambini sono proprio belli e anche la mia Rosina...via, non sfigura. Ciao!
EliminaIo mi sono ascoltata la canzone della rosina bella!Non la conoscevo!!
RispondiEliminaNo? E' che sei troppo giovane Kilara...avrai notato che anche il filmato è "d'epoca", come me del resto! Io comunque l'ho imparata che ero già adulta e me l'hanno insegnata leggermente diversa da questa. E quando una canzone si impara in un modo è difficile poi cambiarlo!
EliminaRicordo il lavoro interminabile di forare i tappi!
RispondiEliminaMa i miei erano quelli a corona e l'oggetto da costruire era un sonaglio che sarebbe servito in un concerto di strumenti "da riciclo" L'ingrato compito fu affidato al consorte che dovette forare una cassa di tappi! Non so se lo rifarebbe ahahahahah!
Gli omini con i tappi sono simpaticissimi e allegri!
Bravissima e fantasiosa come sempre!!!
Povero consorte!! Lo capisco bene perchè dopo tre mattine che al lavoro foravo dei tappi (non una cassa, poi) a ritmi pressanti mi faceva male la mano...ho quindi cambiato laboratorio...Forse dovremmo dotarci di un trapanino! Sì, perchè a me piace molto lavorare con i tappi, sono anche facili da reperire. Pure gli strumenti musicali sono belli, anni fa ne ho fatto uno che ho postato nel blog. Grazie Eli, sono contenta ti piacciono gli omini!
EliminaConoscevo questa canzoncina, una filastrocca tipo "la fiera dell'Est" di Branduardi, bella comunque.Vedo hai ripreso la tua attività sul blog e mi fa piacere. Ti auguro una buona estate e,in ogni caso, ci si incontra sui blog.Ciao!
RispondiEliminaMi fa piacere che la conoscevi Hyde, è vero, è proprio sul tipo della fiera dell'est. Adesso che me l'hai fatta ricordare credo la terrò presente nei "lugli" a venire. E' una canzone molto carina. Sì, ho ripreso...mi sembra così strano che mi sia tornata la voglia di abitare nel mondo blogger, quasi un miracolo direi. Grazie e buona estate anche a te!
EliminaE' incredibile quanta originalità riesce a creare la tua fantasia, utilizzando materiali la cui destinazione iniziale nulla ha a che vedere con la nuova che riesci a dare.
RispondiEliminaQuanto alla Rosina bella, un tuffo in un mondo lontano, un ritmo deliziosamente allegro, una filastrocca paesana che ti entra nella mente e fatica ad uscirne. Forse ora anch'io continuerò a sentirla, anche dopo che avròlasciato il tuo blog:)
Eh, non è tutto frutto della mia fantasia, Ambra! Come ho scritto nel post in questo caso ho attinto su internet, dove si trova di tutto... tutt'al più ho escogitato il sistema come attaccare braccia e gambe. E la Rosina, è un vero popolar tormentone, vero? Quando ti entra in testa non ti esce più (@ @)
EliminaSei sempre strepitosa, Ninfa !
RispondiEliminaE chi può dimenticare la Rosina bella...?
Grazie mille Gianna, ma non sono io ad essere strepitosa...Lo è chi ha creato pupazzi da materiale di scarto, sono giocattoli davvero simpatici. Ah, vedo che la Rosina bella la conoscevi bene, mi fa piacere!
Eliminaº°。❤❤° ·..
RispondiEliminaMuito bacana!
Amei esse boneco... lindo brinquedo para construir com crianças.
Bom fim de semana!
Tudo de bom!
Beijinhos.
Brasil.
❤° ·..
Grazie Ines, hai ragione, sono bellissimi giocattoli da costruire coi bambini, loro si sono divertiti molto. Buona settimana a te, ciao!
Eliminasimpaticissimi!!!
RispondiEliminaSarò di parte, ma anche a me sono molto simpatici. Grazie, ciao Marina!
Elimina...mi sei mancata e ti ho aspettato ed ora passo per vedere queste simpatie riciclose. Davvero deliziosi, quanti personaggi si possono creare con la fantasia e questi tappi, davvero troppo simpatici. Buona domenica Ninfa.
RispondiEliminaAnche tu e gli altri amici di blog mi siete mancati, ma quando non si ha più la spinta per fare qualcosa che prima si amava, bisogna ammetterlo e fermarsi. Sono molto contenta però che mi abbiate aspettato, spero di non avere più crisi così nere...Mi fa piacere che hai apprezzato questo giocattolo, povero ma simpatico. Buona settimana, Nives!
EliminaTroppo carini! Una bella idea per riciclo! Genietto!
RispondiEliminaMagari fossi io il genietto inventore, Cristina! No, no, in questo caso l'idea l'ho spiata in rete e l'ho giusto sperimentata e interpretata a modo mio...e i bambini sono stati buoni suggeritori. E' proprio una bella idea riciclosa, sono d'accordo con te!
EliminaMa bravissima, devo assolutamente rimettermi ad accumulare tappi, li ho buttati tutti via con il trasloco ( :( ) e sono convinta che mio figlio adorerebbe un pupazzo come questo!
RispondiEliminaRispondo solo ora perché non vedevo più i commenti: potresti darmi il link del gruppo sull'Art Journal?
ps: pinnato nella cartella sul riciclo creativo per bambini ovviamente!
Ah, beh...i traslochi servono anche, per fortuna, a buttare le cose che negli anni vengono accumulate. Comunque per un solo pupazzino non te ne serviranno tantissimi di tappi. Spero che a tuo figlio questo giocattolo piaccia, ti ringrazio di averlo pinnato, Silvia. Ciao!
RispondiEliminaP.s. Ti ho già lasciato il link nel tuo blog.