Non voglio certo dire che questo cubone fiorito sia bellissimo (per lo meno realizzato grande come il mio), ma dato la sua facilità di esecuzione può servire a prender confidenza con questo tipo di origami. Vi lascio un video dove si vedono chiaramente i vari passaggi, ma vi consiglio di togliere l'audio...e pensare che mi lamento di qualche rumorino che sento nel mio appartamento!
Subito dopo questo, sono passata a sperimentare un tipo di kusudama che mi ha dato sicuramente più soddisfazione, anzi posso dire che a questo punto è esplosa la passione! Si tratta del Kusudama flower, quella sfera composta da 12 fiori che avrete intravisto qua e là nel mio blog. Come questa che ho regalato a mia mamma
oppure questa, fotografata tra le tazzine in occasione del mio calendario click.
Come vedete si può giocare molto con carte, pendagli, nastri o perle inserite al centro di ciascun fiore, per dare ad ogni kusudama una propria personalità.
A me è piaciuto molto provare anche la versione riciclata, fatta utilizzando carta patinata ritagliata da riviste (si piega che è un piacere!)
e da una vecchia agenda di Barbanera che avevo tenuto acconto. Chissà se quell'anno le previsioni dell'oroscopo si erano avverate...
Delle sfere di carta che vi ho presentato, non ne possiedo più una perchè le ho vendute tutte durante l'ultimo mercatino (vi avevo per caso detto che avrei smesso di farli?!) che si è svolto nella mia città il primo weekend di dicembre.
E' stato bello parlare con le persone che erano interessate a questo oggetto ornamentale dalle origini antiche, mi è piaciuto molto spiegar loro, a grandi linee, il lavoro che ci sta dietro...
un lavoro di pazienza e di precisione anche se quest'ultima in me non è particolarmente spiccata. Però devo dire che le mie care compratrici (che saluto e ringrazio ancora se per caso si affacciassero nel mio blog) hanno benevolmente sorvolato sulle imperfezioni.
Il procedimento è un po' lungo, sicuramente, ma non troppo difficile. Caso mai inizialmente potete fermarvi, sempre che vi siate incuriositi, al singolo fiore e crearne di simili ai miei. Ve lo spiego?
Occorrente: un fiore kusudama * (io l'ho realizzato con quadrati di cm.7x7) colla vinilica, fil di ferro sottile, uno spiedino di legno, della guttaperga verde o marrone e qualcosa per decorare il centro del fiore (può essere un bottone, una perla, un anice stellato ecc...)
* vedi il link che ho segnalato qui in fondo
Come si fa:
Prendete il bottone (perla o altro) che avete scelto per decorare il vostro fiore e infilate nel suo foro
un pezzetto di fil di ferro.
Attorcigliate tra loro i due capi, poi fate passare il fil di ferro così avvolto attraverso il foro centrale della corolla. Se volete renderlo più stabile potete mettere una goccia di colla sotto al bottone.
Ora spalmate un po' di colla sulla punta dello stecchino e inseritelo alla base del fiore. Fate molta attenzione perchè se il foro non è abbastanza largo, rischiate di staccare i petali.
A questo proposito devo aprire una parentesi...se avete fatto il fiore con carta sottile, vedrete che il foro centrale risulterà davvero piccolissimo: in questo caso lasciate perdere il bastoncino e ricoprite direttamente il fil di ferro che naturalmente dovrete realizzare molto più lungo.
Avvolgete quindi il pezzettino di fil di ferro che spunterà da sotto al fiore attorno allo spiedino facendogli fare alcuni giri. Anche qui potete mettere poca colla che farete poi asciugare.
Strappate infine un pezzetto di guttaperga e arrotolatela, tirandola delicatamente in diagonale, tutt'attorno al bastoncino. Continuate così finchè lo stelo non sarà completamente ricoperto.
Da solo non arreda molto, è vero, però fa la sua piccola figura. E poi potrebbe essere un'idea-regalo: legate allo stelo, con un nastrino, un cioccolatino oppure un piccolo pensiero.
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Una volta che a fare i fiori ci avete preso gusto, ci potrebbe essere l'alternativa del mazzetto, una composizione che potrete comporre con cinque fiori e, se vi piace, anche con l'inserimento di altri elementi.
Quando sarete invece pronti per imbarcarvi nell'impresa di farne dodici (praticamente 60 petali), ecco che finalmente, assemblandoli, darete vita alla palla di fiori. Questo link del sito "Folding trees" vi sarà molto utile per imparare, io lo amo particolarmente perchè spiega molto bene anche come dotarlo di nastro per appenderlo e di un pendente. (mi sono accorta solo ora, un anno dopo, che il sito non mette più a disposizione l'intera spiegazione per realizzare la sfera, ma solo il fiore)
In ogni modo se preferite, su internet potete trovare anche dei video. Guardandoli ho notato che ognuno usa il metodo che gli è più congeniale sia per incollare i petali che per tenerli fermi durante questa operazione. Bisogna sperimentare anche le colle più adatte: non è una cosa da sottovalutare.
Allora buon kusudama a tutti...per gli auguri natalizi ci risentiamo tra qualche giorno!
bellissimi sia come ornamenti di natale che per mille usi diversi...complimenti!!!
RispondiEliminaoh....me lo salvo....un'ottima idea da provare.grazie.glo
RispondiEliminaPazienza e precisione. Bellissimi!
RispondiEliminache meraviglia... opere d'arte! Ti aspetto da me. Buone feste.
RispondiEliminaBelli belli e dal vero ancor di più! Io li ho visti, eheheh! Se non riesci a venire prima di Natale, intanto ti faccio gli auguri qui sul blog...ma spero comunque di vederti presto! Buon Natale!
RispondiEliminaツ
RispondiEliminaPassei para uma visita.
O origami é lindíssimo! Mas... dificílimo também!...
Seu trabalho é perfeito!
O Natal está chegando... então o amor, chamado Jesus, nos pede permissão
para entregar toda paz e toda felicidade que nos são destinadas.
Bom fim de semana!
Beijinhos.
°。✿⊱。。
Oddio quanta pazienza, io non sono mai andata oltre la rana! Ci credo che li hai venduti tutti e... sì, dici sempre che stai smettendo, ma non lo fai mai, per fortuna.
RispondiEliminaAspetto il tuo nuovo Art Journal, ti mando un abbraccio e ti faccio tanti tanti auguri,
Silvia
Grazie a tutti per l'apprezzamento dei miei kusudama! Confermo ciò che dice Alessandra, cioè che dal vero, nonostante i difetti che presentano, sono più belli, ma ciò è valido per tante cose fatte da noi che presentiamo sul blog. Non sempre infatti è facile valorizzare ciò che si fotografa, a volte si fa proprio il contrario...
RispondiEliminaVoglio rassicurare chi avesse magari la curiosità di provarli, che non è certo un origami difficile. Il modulo base è proprio alla portata di tutti, però occorre pazienza per l'assemblaggio, quello sì.
Grazie tantissimo per gli auguri che contraccambio anche se quasi certamente ve li farò "ufficialmente" molto presto. Ciao a tutti!
P.s. Sul mio art journal, Silvia, dovrei aprire una grande parentesi...beh, per ora anticipo solo che sarà una cosina semplice semplice, perchè per quanto abbia il desiderio di replicare l'esperienza, non me la sento di replicare l'impegno...
Molto belli questi lavori di carta! Proverò di sicuro!
RispondiEliminaE tu bravissima a personalizzarli!
Un abbraccio ♡
Grazie, allora ti auguro un buon lavoro. Poi fammeli vedere, però... Ciao!
EliminaDifetti? ma dove?
RispondiEliminaA me sembrano perfetti!
Mi hai incuriosita, ero in cerca di un segnaposto per la tavola di Natale e voglio provare a realizzarli con la carta paglia e carta di quotidiano.
Ciao e buon lavoro con i mercatini!!
Eh, perfetti...forse lo sembrano :-), ma i fiori che compongono la palla dovrebbero stare belli distesi, non stiracchiati qua e là come i miei... Per i fiori singoli invece nessuna difficoltà! La carta paglia la conosco davvero pochissimo, ma credo sia molto bella e la carta da quotidiano è sempre indovinata per gli oggetti di carta, il risultato dovrebbe essere ottimo.
EliminaVisto che sei interessata a farne dei segnaposti, prova a dare un'occhiata a questo tutorial (https://craftywedding.wordpress.com/tag/do-it-yourself/): hanno il gambo morbido e arrotolato e una foglia finta che si può fare anche in altri modi. A me sembrano carini. Grazie e buon lavoro anche a te allora! Fammi sapere se li fai, Eli!