martedì 2 dicembre 2014

una mezza stagione: l'autunno

Amo tutte e quattro le stagioni, comprese le mezze...beh, quando ci sono, poichè  a volte non si presentano neanche, come del resto anche le altre due: inverno ed estate. Non sempre degne di chiamarsi così...
Ho lontani ricordi di quando la primavera si portava dietro luce e tepore: allora al posto del cappotto si metteva su il paltoncino e in terrazza grande le rondini sfrecciavano quasi raso al pavimento di gres rosso. Sentivo dentro una gran gioia e dato che, nei miei ricordi, alla primavera vi associo sempre la Pasqua, anche il festoso e insistente rintoccare delle campane nelle mattine domenicali contribuiva a festeggiare il risveglio della natura.
L'autunno invece, andando a ritroso nel tempo, mi fa pensare alla scuola che ricomincia, allo studio e alle ore passate in casa con le giornate che si accorciano sempre più. E poi le piogge...a me non dispiacevano perchè potevo infilare finalmente i miei stivali di gomma nera, lucidi da sembrare di vernice. Quando li mettevo mi si gelavano i piedi che non era una gran bella sensazione, però... quanto mi piacevano, il  freddo si poteva anche sopportare! Ogni tanto la mia città veniva sommersa da una coltre di nebbia ed era bello andare in giro a piedi per il centro in quell'atmosfera irreale...magari dalla nebbia sbucava qualcuno che si conosceva e allora si stava lì in piedi a chiacchierare, avvolti come in una coperta in quel manto lattuginoso, dentro un'atmosfera che sapeva di intimità.
Ho fatto tutto questo preambolo, divagando un po' nel passato,  per introdurvi questo post sull'autunno, autunno che secondo me dà il meglio di sè in montagna. Ed è infatti con un bel grappolo di foto scattate da me e Maurizio in Trentino agli inizi di novembre (già ve ne avevo dato un assaggio qui), che saluto questa affascinante stagione in via di srotolamento.

AUTUNNO FRA I MONTI  


fiori di stagione 









passi dentro al bosco







o fuori dal bosco




per andare a visitare il forte Sommo Alto.



Una puntata in pasticceria per tirarsi su gli animi 


e l'immancabile autoscatto di coppia di fine (brevissima) vacanza


Un post di poche parole, vero? Non è da me...il fatto è che mi sono spesa abbondantemente nel racconto del post a quattro mani ed ora mi si è prosciugata la favella. Spero che al posto mio parlino le foto...
A presto, ritorno a fare i miei lavoretti natalizi...eh sì, adesso ho iniziato anch'io!

18 commenti:

  1. Anch'io posso dire di avere più o meno gli stessi tuoi ricordi di com'erano un tempo le stagioni. Io vivo in una città di mare per cui da me nebbia non se ne vedeva mai, ma ricordo le rondini che all'arrivo della primavera si rincorrevano e garrivano nel cortile della nostra casa, Non esistevano i termosifoni ed ai primi freddi i miei genitori accendevano lo sparker (termine triestino( portavamo le gonne ed i calzettoni e le nostre gambe erano livide per il freddo ( non esistevano i collant e le bambine non indossavano i pantaloni). L' estate, è vero, finiva con l'inizio della scuola e l'autunno lo si lo si riconosceva perchè si mangiavano le castagne , i cachi .... e le foglie diventavano gialle.
    Quest'anno stiamo avendo una stagione anomala perchè qui a Bari fa caldo, troppo caldo ed io non lo sopporto più.
    Voi avete la possibilità di andare a fare delle belle passeggiate in montagna che io vi invidio....Complimenti per le bellissime foto. Un abbraccio, cara Ninfa, e scusa se ho parlato troppo. Un caro saluto anche a tuo marito.

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    1. No, non ti scusare, mi ha fatto molto piacere leggere ciò che hai scritto, Erika. E in quanto al parlare "troppo" io ne sono un esempio, a parte questo post! Bellissimi i tuoi ricordi ...certo dev'essere stata molto dura girare in sottana e calzettoni d'inverno, ma anch'io ricordo che, a parte le occasioni più sportive delle gite (o nevicate) da bambina vestivo quasi sempre in abito o gonna. E naturalmente calzettoni...beh, a volte per fortuna anche con calzamaglia di lana.
      Le passeggiate che vedi in foto non sono proprio a due passi, eravamo infatti in vacanza in Trentino, però è anche vero che le "nostre montagne" non sono poi così distanti. Grazie e un abbraccio anche a te e a tuo marito!

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  2. Che belle foto.
    Sei l'unica persona che conosco che sa apprezzare l'odiosissima e deprimente nebbia!Sai trovare il bello in ogni cosa!

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    1. Ciao Kilara, grazie per l'apprezzamento delle nostre foto! Ed anche per ciò che mi hai scritto sul trovare il bello in ogni cosa. Non è proprio vero in ogni occasione, però ci si prova... In quanto alla nebbia non vorrei passare da un'amante di atmosfere cupe e deprimenti, no...mi piace molto e di più il sole, però trovo che la nebbia abbia sicuramente un suo fascino.

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  3. ho anche mia zia che ama molto la nebbia, si mette vicino alla finestra a leggere un libro e trascorre molte ore in quel suo limbo...io a odiarla, per chi macina tanti km è una r.....ma per fortuna sono tanti anni che nebbie così nn ne vengono più.....e il tuo viaggio la raccolta di foto...mi piacciono molto.glo

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    1. Oh, meno male che non sono l'unica! Mi sento vicina alla tua zia che legge un libro accanto alla finestra...però capisco benissimo anche te, Gloria. Io che già ci vedo poco immagina come mi sento trovandomi in macchina in mezzo alla nebbia... Mi fa molta paura guidare in quelle condizioni: per fortuna in questi ultimi anni non devo usare quasi mai l'auto per lavoro, ma chi è obbligato a prenderla immagino che la odi, è comprensibile. Sono contenta che ti siano piaciute le foto del nostro mini viaggetto. Ciao!

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  4. Da pensionata riesco anche io ora ad apprezzarla, un poco meno quando mi aspettavano quasi 30 km mattino e sera per recarmi in ufficio.
    Stupende foto, amo molto anche io i fiori (se cosi si possono definire) autunnali e tutto ciò che il bosco lascia dopo la stagione estiva. ciaoo NInfa

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    1. Sì, come ho scritto sopra a Gloria, la nebbia per chi deve fare chilometri in macchina (30? Accidenti...) è veramente la cosa più odiosa...e mettiamoci pure la neve e il ghiaccio! Ora però sono contenta che puoi apprezzarla Carla, anche, ne sono convinta, col tuo occhio da pittrice. Hai proprio ragione che, a parte qualcuno sporadico, forse quelli autunnali non sono proprio i "fiori" a cui normalmente pensiamo, però sono belli ugualmente questi regali autunnali del bosco. Ciao!

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    1. Ah, guarda che ti cresce il naso, Alessandra!! Maurizio in realtà è venuto piuttosto malino, ma io devo approfittare delle mie sempre più rare foto in cui vengo decentemente quindi l'ho messa lo stesso... Beh, grazie per i tuoi complimenti non solo a noi, ma anche alle altre foto. Un posto che anche tu conosci abbastanza bene quindi penso t'abbia fatto piacere rivederlo. A presto!

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  6. Eh, le tue foto parlano eccome. Sono luoghi incantati dipinti d'autunno. Anche se breve, la vostra deve essere stata una vacanza corroborante e stimolante.
    Buon fine settimana a te e a Maurizio.

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    1. Per fortuna, Ambra. A volte le immagini valgono come tante parole ed anche se in genere sul blog sono molto "chiacchierona", mi piace alcune volte tirarmi indietro per far parlare solo le foto. Sì, fare molti chilometri per stare in vacanza solo qualche giorno non è magari l'ideale, però a volte quel poco di montagna che riusciamo a goderci ci basta ed è una scorta di energia anche per il "dopo". Grazie per l'augurio, auguro anche a te una buona settimana pre-natalizia!

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  7. concordo con il tuo discorso sulle stagioni...può sembrare ovvio ma mi sorprende pensare che coloro che hanno 20 anni o meno non hanno conosciuto le stagioni...!!! le foto sono bellissime!!!

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    1. Diciamo che noi che le stagioni le abbiamo vissute e viste "sparire" un po' alla volta, ci abbiamo anche fatto l'abitudine, però almeno l'idea di com'erano l'abbiamo ancora molto viva. Per i giovani, come tu osservi Marina, in effetti questo continuo minestrone di stagioni è la loro normalità...non so se è meglio per noi o per loro... Grazie per l'apprezzamento delle foto: tutto merito della meravigliosa natura!

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  8. ♪♬° ·.Fotografias super lindas!!!

    Ótimo domingo!!!
    Beijinhos do Brasil. ♪♬°
    ·.·.✿✿ミ

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    1. Grazie Ines, un grande complimento fatto da te che sei un'ottima fotografa. Buona settimana e, se mai non riuscissi a passare, tanti auguri di Buon Natale...dall'Italia!

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  9. Splendide immagini: sono i colori di un tardo autunno. Intanto auguro buone feste a te e ai tuoi cari!!

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    1. Ciao Hyde, come vedi dopo il post a quattro mani sono un po' sparita dal mondo blogger...eh, non ho più la resistenza dei miei primi tempi virtuali! Ora vado un po' a singhiozzo...e visto che non sono proprio sicura di riuscire a passare dai tuoi Cassetti prima di Natale, intanto ti ringrazio e ricambio gli auguri per te e per la tua famiglia!

      P.s. Mi fa piacere che tu abbia apprezzato le immagini, bella la montagna autunnale.

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