venerdì 19 luglio 2013

un gustoso ed estivo piatto ricicla-avanzi

Oggi vi parlo di una pietanza ricicla-avanzi che probabilmente già conoscerete, almeno come nome: è la panzanella. E gli avanzi riciclati in questa ricetta sono quelli del pane.
Anche nella cucina della mia regione esiste un piatto povero, nato tanti anni fa proprio dall'esigenza di sfruttare le rimanenze della dispensa, che è chiamato "pancotto", ma a me, a differenza di mio babbo,  non è mai piaciuto, così preferisco rubare questo che ora vi presento, alla cucina toscana.


 PANZANELLA 


Vi trascrivo qui di seguito la ricetta del mio quaderno, tratta chissà da dove, ma subito adottata fra i piatti estivi di facile e veloce preparazione.
So che come al solito le foto che  scatto ai miei piatti non sono per niente allettanti, ma a prescindere dall'estetica, questa panzanella è molto gustosa ed adatta anche alle cuoche /i principianti. 

Ingredienti (non so per quanti siano queste dosi, ma voi adattatele alle vostre esigenze!): 6 fette di pane toscano raffermo (a me era rimasto del pugliese ed ho utilizzato quello), 3 pomodori, 1 cipolla rossa, 1 cetriolo, 5 cucchiai d'olio, 12 foglie di basilico, 2 cucchiai d'aceto (ho messo quello di mele che è più delicato), pepe (io non lo metto quasi mai, ma si sa che in Toscana lo usano in abbondanza), sale.

Preparazione: bagnate il pane con acqua senza intriderlo troppo e sbriciolatelo in una zuppiera. In alternativa, e questo è un mio suggerimento, se avevate messo già  da parte del pane secco tagliato a cubetti, potete bagnarlo e poi strizzarlo.
Distribuitevi sopra, dopo averli ripuliti dai semi, i pomodori a pezzi, la cipolla ad anelli, il cetriolo affettato che avrete sbucciato in precedenza, ed il basilico spezzettato. Condite con olio, sale e pepe, mescolate e lasciate riposare (io visto che la preferisco fredda l'ho messa in frigo). Al momento di servire, spruzzate leggermente con aceto. 


Panzanella o no....buon appetito!

   

9 commenti:

  1. Mmmmm.... buonissima la panzanella, quando mi trovo a passare dalla Toscana, la prendo sempre.
    Grazie per la ricetta Ninfa, ne farò tesoro!
    Un bacio :-)

    RispondiElimina
  2. Ottima ricetta per recuperare il pane che non si deve mai gettare per non insultare la fame. Anche in Francia esiste una ricetta di "pain perdu". Buon WE.

    RispondiElimina
  3. Ciao Ninfa, assolutamente da sperimentare!!! ASSOLUTAMENTE!!! GRAZIE...anche del commento! Buon we. ;) NI

    RispondiElimina
  4. che piatto gustoso!!!! proverò a farla!!!

    RispondiElimina
  5. Ti parrà strano ma nonostante la panzanella sia un piatto tanto rinomato non ho mai avuto l'occasione di assaggiarla. Ora hai smosso la mia curiosità, perciò dovrò far invecchiare del pane (cerco sempre di dosarlo facendo in modo che non restino avanzi) per provare la ricetta che ci proponi.

    RispondiElimina
  6. Ciao Ninfa,
    ho provato la panzanella perché mio suocero era toscano ma non non mi é mai piaciuta molto. In questo periodo invece riutilizzo il pane avanzato facendo il salmorejo ( puoi trovare molte ricette nel web): é semplice, estivo e fa una grande scena servito come antipasto!
    Buona estate!

    RispondiElimina
  7. Poche cose non mi piacciono...ma la panzanella è una di queste, Credo di essere rimasta traumatizzata da piccola circa il "pan-bagnato" in generale!! La mia mamma mi preparava uno "zuppone" di pane e latte alla mattina che odiavo con tutta me stessa e l'odio continua! ahahahahahah
    Un abbraccio!!

    RispondiElimina
  8. Un buon lunedì a tutti ed un benvenuto a Josè Maria, piacere di conoscerti. Vedo che la panzanella divide un po' i miei lettori...posso capirlo, perché io stessa fino a un po' di anni fa avevo una certa avversione per il pane "bagnato". Anch'io come Eli odio ancora adesso pane o biscotti mollicci di latte... Da bambina se per caso un pezzetto, a colazione, mi si inzuppava troppo e mi cadeva dentro la tazza, lo prendevo su prontamente e non ci pensavo proprio di mangiarlo!
    Negli anni però ho scoperto che invece piatti tipo panzanella o friselle, con abbinamento di pomodori o altre verdure non mi dispiacciono e se all'inizio li mangiavo con un pò di titubanza, ora li apprezzo e li trovo molto adatti a sfidare il caldo estivo.
    Ringrazio Elio e Loriana per aver acceso la mia curiosità citando ricette di altri paesi in cui viene riciclato il pane vecchio: mi sembrano molto interessanti e potranno piacere, dato che sono molto diverse, a chi non ama la panzanella e in genere il pane inzuppato.
    Questa che vi ho proposto è una fra le tante ricette che riutilizzano il pane, l'ideale certo sarebbe, come dice Krilù, cercare di non farne rimanere. Io ad esempio che di solito mangio le pagnotte comperate o fatte in casa da Ma., conservo anche per alcuni giorni il pane in frigo e prima che diventi duro, lo taglio a fette e lo congelo.
    Di solito il pane che riciclo è quello che avanza a casa dei miei genitori...altra ricetta che mi piace molto fare (non d'estate, però!) sono i crostini mozzarella e pomodoro dorati al forno.

    RispondiElimina