domenica 21 ottobre 2012

un sogno

collage "capannina di rose"

Ieri notte, nel letto della clinica, suo da alcuni giorni, ha fatto un sogno che oggi pomeriggio mi ha raccontato. Mi lasciava i due anelli che porta al dito: la fede ed un altro d'oro con pietre preziose. Sa che non mi piacciono molto le cose d'oro, però gli anelli pensava di sì, che li avrei messi. C'era anche mio babbo in quel momento e la commozione ci ha preso tutti e tre. Poi lui è scappato di sotto perchè non ce la faceva proprio a sopportare l'emozione ed io sono rimasta. Ricacciando indietro le lacrime l'ho ascoltata ed ho cercato di parlare anch'io, per quanto potevo, dei suoi gioielli. Non tanti, perchè quelli che le aveva lasciato sua mamma le sono stati rubati tanti anni fa. Anche quei cerchi d'oro leggerissimi e finemente incisi che amavo moltissimo e che a volte mettevo stando però ben attenta a non perderli. L'ho ascoltata raccontare a chi avrebbe lasciato gli altri ori, nel caso che...lei la parola l'ha pronunciata, ma io non ho il coraggio di scriverla.
Non so come andrà a finire, so che è molto dura e lo spiraglio che vedo stavolta è sottile. Non so neppure se pubblicherò questo post e penso possiate immaginare il perchè. Nella mia vita ho scritto alcune lettere che non ho mai imbucato e non so ancora se questo post farà la stessa fine.
Mi dispiace se in questi giorni sono stata così assente dal mio e dai vostri blog, ringrazio le persone che ultimamente si sono aggiunte ai miei followers così come tutti voi che continuate a seguirmi con tanta costanza ed affetto. Ora mi manca il tempo e non ho neppure lo spirito adatto per poter scrivere il mio "diario", ma spero ci risentiremo presto.
Un abbraccio a tutti quanti, care amiche e amici!

32 commenti:

  1. Penso che queste parole non vadano mischiate ad altre (Le mie) ...per cui ti lascio solo un forte abbraccio NInfa

    RispondiElimina
  2. Ricambio l'abbraccio: uno di quelli stretti stretti. A presto.

    RispondiElimina
  3. L'illustrazione che ha accompagnato il tuo scritto è stupenda e piena di speranza...ti abbraccio forte...a presto

    RispondiElimina
  4. Cosa si può dire in questi casi? Mia madre (96 anni)è uscita ieri dall'ospedale ed abbiamo tirato un sospiro di sollievo anche se avrà bisogno di una badante che la sorvegli in casa. Non ha più gioielli perché sono stati rubati qualche anno fa e non più voluto averne.
    Spero veramente che tutto si sistemi anche per te e per tuo padre. Forza e coraggio.

    RispondiElimina
  5. Ha ragione Carla,niente parole,sono superflue....un forte abbraccio.

    RispondiElimina
  6. Un forte abbraccio e tanti pensieri positivi e pieni di speranza.

    RispondiElimina
  7. Ti capisco e ti sono vicina.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  8. Mi spiace moltissimo leggere di questa situazione!Spero per il meglio,un forte abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si, è meglio non dire niente. Un caro saluto, Ninfa.

      Elimina
  9. Grazie per aver pubblicato questo post. Un forte abbraccio!

    RispondiElimina
  10. Nessuna parola...solo un forte abbraccio! NI

    RispondiElimina
  11. Ti ho appena lasciato un commento in un altro post... scusa, non avevo letto della situazione!
    Mi dispiace, un forte abbraccio a te e fatti forza! Ti aspettiamo appena ti sentirai!

    RispondiElimina
  12. Ninfa, lo sai che ti capisco molto bene...ti chiamo stasera. Un bacio

    RispondiElimina
  13. Un abbraccio e un grande in bocca al lupo...

    RispondiElimina
  14. Un saluto affettuoso a tutti, vi ringrazio tanto per la vostra vicinanza, che mi ha commosso, per gli auguri, i baci, i pensieri positivi, il sostegno e gli abbracci che ricambio con affetto. Oggi il mio stato d'animo è decisamente più sereno, infatti le condizioni di salute di mia mamma sono leggermente migliorate, anche se si susseguono le analisi nel tentativo di avere un quadro più chiaro di una situazione finora nebulosa. Le si è risvegliato anche lo spirito critico...il che significa che il suo umore si è un po’ risollevato, ormai la conosciamo....Se le cose procederanno in questo modo, nei ritagli di tempo inizierò a venirvi a trovare nei vostri blog, a presto!

    RispondiElimina
  15. Ciao Ninfa, un caro abbraccio con tanto affetto...ho letto solo adesso!

    RispondiElimina
  16. Sentimi vicina.Coraggio, fiducia e speranza. Un abbraccio a te e alla tua mamma.
    emilia

    RispondiElimina
  17. Un forte abbraccio a te, ma anche a tuo babbo e a "Lei".

    RispondiElimina
  18. Hai avuto la forza di pubblicare il post nonostante il tuo stato d'animo: non ci sono parole per commetare ma solo l'abbraccio di chi ti segue anche in questo periodo .

    RispondiElimina
  19. Ninfa, tornerai presto al sorriso, tornerai presto a noi :) ti abbraccio

    RispondiElimina
  20. Un abbraccio caldo e affettuoso, davvero sincero.

    RispondiElimina
  21. MI SONO AGGIUNTA SOLO OGGI A QUESTO BLOG, PER VIA DELLE CIOTOLE E HO LETTO IL POST BELLISSIMO.
    CI SONO PASSATA ANCH'IO DA QUESTO BRUTTO PERIODO DELLA NOSTRA VITA. ABBI LA FORZA DI ESSERE SORRIDENTE VICINO A LUI. UN ABBRACCIO. Rita Maria

    RispondiElimina
  22. Vi ringrazio tanto, siete sempre molto premurosi e gentili. Leggere le vostre parole scalda il cuore...e non è una frase fatta! Un saluto a tutti voi, bloggers e non, ed un benvenuto a Rita Maria (ho visto il tuo commento nel post delle ciotole e ti risponderò il prima possibile). Per fortuna, come già avevo scritto nel commento di ieri, le cose stanno andando molto meglio ora ed il sorriso è già tornato ad illuminarci. Spero che entro breve tempo possa anche ritornare a casa. Mi dispiace di avervi fatto preoccupare e forse sono stata un pò avventata a pubblicare questo post che rispecchiava l'umore dei primi giorni di ricovero, ma rileggendo le vostre preziose manifestazioni d'affetto non me ne pento.

    RispondiElimina
  23. Sono contenta che la situazione stia rientrando. Speriamo tutte di risentirti con la solita verve e che soprattutto tua mamma si rimetta prestissimo!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  24. Sì, la situazione non è più così critica e spero davvero che possa tornare a casa in breve tempo. In quanto a rimettersi presto però non è facile...è un anno che i problemi si susseguono uno dopo l'altro ed a una certa età è diffile tornare "quelli di prima". Comunque grazie mille Clara, per essere si spera sempre...ciao.

    RispondiElimina
  25. Il tuo è un augurio, ma anche un saggio consiglio...infatti preoccuparsi non serve a niente, molto meglio mantenere il più possibile uno stato d'animo sereno ed ottimista per affrontare le difficoltà. Ciao e grazie!

    RispondiElimina