mercoledì 31 agosto 2011

i miei anni '80 e i giochi musicali di fine agosto

Nel blog "IT'S ONLY ROCK 'N' ROLL" è in corso una entusiasmante sfida musicale. Si tratta di "sit rock- decenni in musica". Per me quello degli anni '80 è stato un decennio speciale, per certi versi irripetibile, traboccante di esperienze nuove e di incontri, un decennio in cui ho avvertito un fermento culturale (l'avrò sentito solo io?), una voglia di sperimentare, di condividere passioni e cercare di realizzare i propri sogni. Certo saranno stati  anche anni leggeri, forse un pò superficiali, con la voglia di apparire, di mettersi in mostra (vi ricordate le spallone imbottite che ci mettevamo?), ma a me questi anni sono piaciuti.
Anche dal punto di vista musicale c'è stato di tutto e di più, una miriade di gruppi, molti dei quali spariti nel nulla poco tempo dopo. Quello è stato probabilmente uno dei periodi in cui ho ascoltato più musica, da sola ed insieme agli amici, ma soprattutto in cui ho comprato la maggior parte dei miei dischi in vinile. Risentendoli ora, constato che alcuni sono davvero brutti e pensare che allora mi prendevano moltissimo! Ho l'impressione che la buona musica anni '60 e '70 rimanga inossidabile e conservi tutta la sua forza comunicativa senza mostrare i segni del tempo, mentre quella anni '80, che magari allora sembrava superlativa, risulta ai giorni nostri un pò datata, sarà per via di quei suoni sintetici, quei motivetti fin troppo orecchiabili, certo i nostri gusti sono assai diversi da allora. Perfino i grandi protagonisti della scena musicale  sembravano irresistibilmente attratti da quei suoni un pò finti... A dir il vero me ne accorgo solo adesso, riascoltandoli, infatti quando in un periodo ci si sta immersi, il più delle volte non si è consapevoli che il nostro orecchio si abitua alla "musica che gira intorno".
Risentendo i miei vecchi dischi, per vedere di selezionare le canzoni migliori (non ve l'ho ancora detto: per il gioco di Lozirion bisognava presentare una lista di 20 canzoni) molto materiale l'ho così scartato perchè non mi suscitava più niente, a volte mi risultava perfino fastidioso, ma alcune cose le ho salvate e si trovano scritte qui sotto. Ho integrato l'elenco anche con qualche titolo reperito qua e là facendo ricerche su internet. Non posso dire di essere del tutto soddisfatta del mio lavoro, la cosa più difficile è stata limitare a venti il numero di brani, optare per una cosa anzichè un'altra, però insomma, il risultato è questo ed è sicuramente una scelta più affettiva che obiettiva, visto che ogni canzone è legata ad un pezzetto della mia vita. Ecco allora, questo è il mio puzzle di ricordi.


For you - Tracy Chapman
Forbidden colours - David Sylvian
Vita spericolata - Vasco Rossi
Cloudbusting - Kate Bush
Sweet child o' mine - Guns 'N' Roses
Southern jukebox music - Penguin Cafe Orchestra
Luka - Suzanne Vega
Close to me - The Cure
Autogrill - Francesco Guccini
Dancing in the dark - Bruce Springsteen
Sweet dreams - Eurythmics
My ever changing moods - The Style Council
Telegraph road - Dire Straits
Tainted love - Soft Cell
Englishman in New York - Sting
Where the streets have no name - U2
Lifeless town - Violet Eves
Don't box me in - Steward Copeland
Who's fooling who? - Working Week
Upside down - Diana Ross

Ne conoscete qualcuna? Forse no...magari negli anni '80 eravate ancora troppo piccoli (o non eravate ancora nati?) oppure al contrario avevate già una famiglia o un lavoro impegnativo che non vi lasciava il tempo per seguire i gruppi emergenti di allora. Tutto dipende insomma a che punto della vostra vita è "cascato" questo decennio. Io ero ancora abbastanza libera da impegni così da poter dedicare a questa passione molto del mio tempo.
Nel mio elenco ho inserito, come avrete notato, anche  un brano dei Gun 'N' Roses, un genere musicale che allora non amavo per niente. In seguito però ho avuto modo di apprezzare alcune loro canzoni come questa splendida "Sweet child o' mine".
C'è anche un nome che probabilmente non avete mai sentito nominare, se è così vale la pena di ascoltarli, anche se il gruppo si è ormai sciolto da tempo: sono i Violet Eves, italianissimi, anzi, romagnolissimi credo, nonostante il nome. Il brano citato appartiene all'unico album in mio possesso "Incidental glance", cantato interamente in inglese dalla bellissima voce di Nicoletta Magalotti.
Qualche altra "puntata" nel panorama italiano non poteva mancare, così ci ho messo anche il Vasco degli esordi, ve lo ricordate? La sua presenza a Sanremo è stato come un raggio di sole in una stanza polverosa e ne son rimasta affascinata anche se non volevo, come lui, una "vita spericolata".
E naturalmente c'è anche il mitico, simpaticissimo Guccini che per me è quasi uno di famiglia, visto che  ha accompagnato con le sue canzoni la mia adolescenza. "Autogrill" non sfigurerebbe secondo me neanche accanto ad alcuni suoi indimenticabili pezzi forti: questa è comunque la mia modesta opinione, di una che di musica non è poi una gran esperta.
Un album che ho amato moltissimo in quegli anni è stato certamente quello di Kate Bush da cui ho tratto "Cloudbusting".  Pur non appassionandomi più così tanto alla sua musica, riconosco ancora che Kate è dotata di un grande talento, un'artista a tutto tondo. E' stato difficile selezionare una sola canzone, perchè questo LP è come un blocco unico e se vi immergerete nelle atmosfere magiche, fiabesche di "Hounds of love" capirete cosa voglio dire. Il video di questo singolo, basato sulla vita di Wilhelm Reich, e interpretato dalla stessa Bush assieme a Donald Sutherland, è stato premiato come migliore degli anni '80.  



Un altro 33 giri che avrei voluto mettere tutto per intero, perchè è stupendo dall'inizio alla fine, è quello con cui esordì Tracy Chapman. Ancora adesso, a riascoltarlo, quasi non sembra siano passati tanti anni: è perfetto, una vera perla. Se per caso non conoscete questa cantautrice, ascoltate questo video e lasciatevi cullare dalla sua voce vellutata.



Mi piacerebbe mostrarvi tanti altri video, ma non vorrei che la cosa diventasse  noiosa, per cui vi saluto e vi invito ad andare a votare qui ( sempre che il sondaggio sia già stato postato...) la lista che preferite, quella che vi dà più emozioni, quella che per voi è più rappresentativa di quegli anni. E vinca il, o la, migliore! 

???????????????????

Ho visto ora, mentre preparavo il post che è partito un altro bellissimo gioco musicale che conosco bene visto che vi ho già partecipato altre volte (piazzandomi incredibilmente anche tra i primi): è il "music-collage post vacanziero" proposto da mr. Hyde nel suo blog "CASSETTI CONFUSI". Si tratta di indovinare chi suona /canta nel suo abilmente confezionato mix. Andate qui ed "aguzzate" bene le orecchie quindi, un pò di ripasso musical-estivo non può farvi che bene!

19 commenti:

  1. per le votazioni sei in anticipo, il sondaggio non c'è ancora... :)

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  2. Sì, lo so Marco, il sondaggio non c'è ancora, ma io il post l'avevo già programmato...Vorrà dire che avrò fatto un pò di pubblicità anticipata, pazienza. Già che ci sono ti ringrazio anche di esserti iscritto, ciao!

    Benvenuta nel mio blog, Cooksappe! Intanto che si aspetta il sondaggio, si potrebbe andare a giocare da mr. Hyde, visto che il suo "quiz" è già iniziato. Questo gioco delle liste per me è stato un pretesto per parlar di musica e di un decennio a cui sono molto legata. Spero che gli esperti di musica mi assolvano per ciò che ho scritto...

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  3. ...oh, che piacere che mi fa questo post...
    A parte che lo sto leggendo con un ventilatore puntato ad un metro di distanza, perchè qui ancora fa un caldo umido e fastidioso..e mi piace un bel pò..
    A parte che ti ringrazio per la bella pubblicità che mi fai.. La tua opinione (musica ne hai ascoltata tanta, quindi hai acquisito competenza), fa veramente piacere...
    A parte le sviolinate, ti avverto che siamo avversari sul piede di guerra:
    partecipiamo allo stesso divertente e interessante gioco sugli ’ 80 (Lorizyon): sono troppo divertito !
    Invece volevo esprimere le ultime cose sul tuo post:
    1) Tracy Chapman: come ho potuto dimenticarla? Eppure ho molto amato il suo modo di proporsi così semplice e diretto, voce (e che voce..) e chitarra (e che chitarra acustica) con un basso di spessore.. “Talking ‘bout Revolution” la prima canzone che ascoltato di questa grande artista che non so che fine abbia fatto…Riascolta il pezzo e stai attenta all’entrata del basso con la nota piena e gli armonici…
    2) Susanne Vega, Luka : pezzo che ho inserito anche nella mia list: che fine ha fatto?
    3) David Sylvian: se tu guardi bene è quasi onnipresente…
    4) La disamina che fai è veramente efficace, veritiera, spietata:
    “ Certo saranno stati anche anni leggeri, forse un pò superficiali, con la voglia di apparire, di mettersi in mostra (vi ricordate le spallone imbottite che ci mettevamo?), ma a me questi anni sono piaciuti.”
    …. la condivido perfettamente. La lista doveva essere per forza "eterogenea"
    5) Sarà un combattimento all’ultimo sangue,… ma con rispetto!
    Un carissimo saluto

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  4. e cosa devo dire io che stavo nella Milano da bere! allora correvo in ufficio con il miei bei tailleurs fluo con spalle da far invidia a Jeeg Robot d'acciaio (sempre dell'epoca) e i capelli superpompati...ho conservato abiti degli anni 70 ma quelli anni 80 li ho eliminati tutti senza rimpianti! ahahahahahah!
    Ricordo parecchi dei pezzi che hai citato ai quali aggiungerei gli Spandau Ballet, Cyndi Lauper, Phil Collins e Billy Joel.
    Quanti ricordi :DDDDD

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  5. Ciao Ninfa. Sono venuta per sapere se verrai anche alla seconda Festa Blogger! Sarebbe bello rivedersi!!

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  6. Adoravo Sting...e ancora oggi !
    Mamma mia , gli anni 80...mi vengono in mente cartoni animati favolosi , vestiti con spalline super....e i capelli??? Oddio, ricordo ancora quei ciuffi tirati su a via di kg di lacca :D)))

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  7. Anche per me è un vero piacere leggere il tuo commento, Hyde. Di musica ne ho ascoltata molta soprattutto quando ero più giovane, ma ti dirò che non sono così competente! Quando dici ad esempio "ascolta l'entrata del basso con la nota piena e gli armonici"...beh, mi sento proprio ignorante. Però anche se purtroppo non riesco a valutare bene la parte musicale, la Chapman mi piace lo stesso, ha una bella voce, morbida e senza troppi fronzoli. Se non l'ho dimenticata poi sarà stato anche perchè possiedo un suo album. Ne ho uno anche di Suzanne Vega, sì avevo notato che anche tu avevi messo "Luka" nella lista. Chissà però quanti bravi artisti ho lasciato indietro...A presto, non credo che entrerò nel vivo del combattimento, ma l'importante è partecipare!

    Peccato che non hai tenuto i tuoi tailleurs fluo Eli, avresti potuto farci un bel post "vintage". Io i completi non li mettevo, ma certo nella Milano da bere" eravate più eleganti...Allora, eri una fan degli Spandau? Io ascoltavo sia loro che i Duran Duran, ma dopo poco tempo mi hanno stufato entrambi i gruppi.

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  8. Ciao Ambra, ma state già organizzato la seconda festa blogger? Certo che mi piacerebbe rivederci, ma naturalmente dipende dal periodo e dal luogo prescelto. Ho visto che avete già fatto un post, corro a leggerlo!

    Sì, anche a me piaceva e piace ancora Sting, in quel caso anche l'occhio ha la sua parte...Tu sei giovanissima Mariù, ecco perchè degli anni '80 ricordi i cartoni animati. E' vero, oltre le spalline si vedevano quei ciuffi tinchi di lacca, anche se io usavo invece tubetti interi di gel per tirarmi i capelli tutti all'indietro!

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  9. ma che bello questo post: vedo che abbiamo praticamente gli stessi gusti musicali; io stravedo in particolare per David Sylvian, Eurythmics, Style Council, Cure e Working Week, a parte i miei preferiti Genesis (prima maniera) e Pink Floyd.
    Grazie per questo tuffo negli anni 80!!!

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  10. Alcune canzoni le abbiamo in comune, io ero piccolissima negli anni ottanta, li ho ascoltati molto più tardi... segno che la buona musica rimane, anche dopo tanto tempo.
    Per esempio mi ricordo benissimo Englishman in New York, nello stesso album c'era anche "Russians", che mi piaceva molto.
    Oltre a questo elenco, una canzone che mi piace da morire, dopo tanti anni, è "Miss Celie's blues" cantata da Tata Vega.
    Ciaooooo

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  11. Grazie Luigi, mi fa piacere che hai apprezzato il post, nonostante le dimensioni extralarge. Che eri "stravedente" di Sylvian me ero accorta seguendo il tuo blog, ma è stata una sorpresa scoprire che amavi pure i Working Week, non sembra fossero molto conosciuti. Certo i gruppi storici del rock come i Genesis e i Pink Floyd sono indimenticabili, ma in questo caso si retrocede di un decennio... Ciao!

    Degli anni '80 certo non devi avere molti ricordi, dato la tua giovane età. Però, come dici, la buona musica travalica il tempo e così anche tanti ragazzi di oggi ascoltano canzoni del passato. "Russians" è un bellissimo pezzo, sono d'accordo, anche se per la mia lista ho scelto l'altro, un pò più dinamico. Tata Vega invece pensavo di non conoscerla, poi ho scoperto che la sua canzone era nel film "Il colore viola". Ciao, Giada!

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  12. Quello di cui ti parlo succede in questa canzone:

    http://youtu.be/SKYWOwWAguk

    esattamente, se guardi il timer del video, allo 0:25 entra il basso: la prima volta il suono è cupo e profondo, le volte successive(0:26 -0:27) senti "gli armonici" che sono i suoni prodotti dalle corde del basso percosse ad un certo punto della tastiera...(lo stesso effetto che ottieni quando batti il diapason e ne ascolti il suono che scaturisce dalla sua vibrazione)...Lo stesso che succede quando butti un grosso sasso in acqua e guardi i cerchi che produce: i cerchi si propagano nell'acqua come gli armonici nell'aria, a velocità maggiore.
    ...Comunque dallo 0:25 entri nel ventre della canzone e da quel momento il contatto col grande Joan è stabilito....
    Sono d'accordo con te sul suo modo di cantare senza ghirigori, fronzoli e abbellimenti vari....è bellissimo così nella sua semplicità.

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  13. Se me li ricordo? Praticamente TUTTI!
    Anche io ho vissuto gli '80 ma non vestita da fatina, portavo solo gli anfibi.
    :D

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  14. Anche per me gli anni 80 hanno significato molto...e le canzoni hanno fatto da colonna sonora...nella tua lista ne ho ritrovate molte che mi sono familiari e che ho apprezzato....risentirle adesso mette un pò di malinconia...
    bacio

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  15. L'ho ascoltato, sai: l'entrata del basso mi sembra di sentirla, ma gli armonici faccio fatica a distinguerli. Certo non ho le casse collegate al computer e neanche un orecchio allenato. In ogni modo me li ha fatti ascoltare anche il mio compagno con la chitarra. Grazie per la lezione, è stata molto interessante, ora posso dire di sapere qualcosa di più, Hyde.

    Bravissima Stefania, una vera intenditrice! Ti confesso che io invece della tua lista ne ignoro un bel pò o forse non ricollego il titolo ad una canzone che magari già conosco, come a volte succede. Ah, portavi gli anfibi negli anni '80...sì, così riesco proprio a immaginarti, anche se ora fai la fatina!

    Sì, è vero Anella, non so se dal mio post è venuta fuori una nota un pò nostalgica, certo se un periodo ha significato molto, risentire canzoni che ci fanno rivivere in parte quelle emozioni, può portare un pò di malinconia. Ogni tanto però ci si può abbandonare al passato, basta non crogiolarcisi troppo. Ciao, un bacio!

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  16. Sona nato nel 1975 e cresciuto con la musica degli anni 80;un vero periodo d'oro musicalmente.Saluti a presto

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  17. Le conosco tutte! Eliminerei solo Vasco che non mi è mai piaciuto. Kate Bush l'ascolto anche adesso.

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  18. Se sei nato nel '75 allora negli anni '80 eri proprio giovanissimo, ma certo anche la musica ascoltata nell'infanzia rimane indelebile nella memoria. Ciao, Cavaliere!

    Le conosci tutte? Allora ascoltavi molta musica anche tu, Cindry, se non ti è sfuggito neanche un gruppo o cantante di quelli che ho citato! Sono contenta di aver trovato una che ama Kate Bush e che l'ascolta ancora adesso: merita, secondo me.

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