mercoledì 18 maggio 2011

la borgata danza...e voi?

foto scaricata dal web
Ecco una manifestazione che vi segnalo con vero piacere: se abitate dalle mie parti o avete intenzione di trascorrere un weekend in Romagna, non potete mancare a questo appuntamento! Tre giorni, o quasi, di musica e danze con l'opportunità anche di visitare mostre, ascoltare storie, poesie e serenate e di fermarsi per un rustico spuntino in una delle osterie allestite per l'occasione dentro ai cortili delle case. Vi sto parlando di "La borgata che danza", una festa che si svolgerà a Bellaria nel weekend dal 20 al 23 maggio.

Per me il prossimo sarà un fine settimana sicuramente denso di emozioni ed appuntamenti, infatti la domenica sarò piacevolmente occupata con la festa blogger a Bologna e non so se riuscirò a conciliare quello ed altri impegni in modo da poter essere presente anche a Bellaria. A voi comunque consiglio vivamente di andare, per scoprire, se non lo conoscete, il mondo della musica popolare ed incontrare persone che arrivano da varie parti d'Italia, spinte dallo stesso amore appassionato per le danze e la musica della tradizione.
Quello che vi mostro ora è il programma di quest'anno: come vedete l'Italia sarà ben rappresentata, infatti  i gruppi musicali provengono da diverse regioni, da nord a sud.

LA BORGATA CHE DANZA 20-22 maggio 2011 Alle radici della musica popolare. XIX^ edizione


Manifestazione dedicata alle forme più antiche della musica popolare. Si tratta di un importante appuntamento culturale, nato nel 1993 su iniziativa del Laboratorio di documentazione e ricerca sociale del Comune di Bellaria Igea Marina, in collaborazione con il Comitato Borgata Vecchia, per valorizzare il patrimonio delle musiche di tradizione orale, riscoprirne il significato nei contesti attuali e creare occasioni di confronto fra le realtà più significative impegnate in questo campo a livello nazionale.
Incontri, mostre, suonatori e cantastorie si alternano nelle strade e nei cortili delle case che si trasformano in antiche osterie dove le famiglie cucinano i cibi della tradizione facendo rivivere così l’atmosfera e i suoni della socialità delle nostre origini.


Venerdì 20 maggio
 
Teatro Astra, viale P. Guidi 77/e ore 21,30
Tràdere, tradurre, tradire, trasmettere le tradizioni
Concerto di presentazione del cd book:
“Se dormi svegliati. Serenate, canti d’amore, di nozze e balli tradizionali raccolti in Romagna, eseguiti da L’UVA GRISA”, di Gualtiero Gori.


Sabato 21 maggio


Via Romea, ore 17
Tràdere, tradurre, tradire, trasmettere le tradizioni
Primipassi con le danze sarde
A cura di Gianni Mereu e Sergio Putzu.
dalle ore 20.30 nelle osterie
Girotondo
Incontri in libertà con i gruppi: L’Uva Grisa, Orchestra Costa e Bravaccini (Romagna), Gruppo folk Vincanto, Organetti Ascolani (Marche), La Bandalpina (Lombardia), Gli Scarriolanti (Emilia), Gianni Mereu e Sergio Putzu (Sardegna).
Via Romea
Balloinpiazza
ore 21 Gruppo folk Vincanto (Marche)
ore 22 Gianni Mereu e Sergio Putzu (Sardegna)
ore 22.30 La Bandalpina (Lombardia).
ore 00,30 Teatro Astra, viale P. Guidi 77/e
L’INSERENATA, Canti d’amore notturni
eseguiti dai cantori dei gruppi presenti.


Domenica 22 maggio


Igea Marina, Vecchio Macello. Via Ferrarìn, 30D, ore 10
Tràdere, tradurre, tradire, trasmettere le tradizioni
Culture e tradizioni musicali della Sardegna
a cura di Gianni Mereu con proiezioni video e interventi musicali di Sergio Putzu all'organetto
diatonico.
 Osteria da Guiròin, ore 17
Lorenzo Scarponi legge “L’ultmi sòul”
poesie in dialetto bordonchiese commentate da Fabio Bruschi.
Sarà presente Enzo Ceccarelli, Sindaco di Bellaria Igea Marina.
Via Romea, ore 17,30
Balloinpiazza
La Bandalpina (Lombardia).
Musiche e danze dalle montagne della Lombardia.
Via Ionio, ore 17,30
La borgata delle favole, creazioni dalla tradizione
Storie di incantesimi, animali fantastici, oggetti magici, principi e principesse…
di Laura Moretti e Leonardo Neri.
Via Romea, ore 19
Pedalando su passi e note d'Italia...
Racconti di una bicicletta: viaggio da costa a costa, di paese in paese su piazze in festa. Spettacolo della Scuola Primaria Giosuè Carducci di Bellaria Igea Marina.
dalle ore 20.30 nelle osterie
Girotondo
Incontri in libertà con i gruppi: L’Uva Grisa, Orchestra Costa e Bravaccini (Romagna), Organetti Ascolani (Marche), I Cantatori di San Giovanni Rotondo, Francesco Cavuoto (Puglia), Gianni Mereu e Sergio Putzu (Sardegna).
Via Romea
Balloinpiazza
ore 20 Organetti Ascolani (Marche)
ore 21 I Cantatori di San Giovanni Rotondo (Puglia)
ore 22.30 L’Uva Grisa (Romagna).


Ingresso gratuito

Ah, una cosa che dovete assolutamente fare se andrete alla festa, è quella di assaggiare "al cantareli", le cantarelle, un dolce locale, povero ma buonissimo. Caso mai voleste provare a prepararle anche in casa, ecco una delle ricette che ho trovato navigando sul web. Buon appetito!

LE CANTARELLE

Ingredienti: gr.250 di farina gialla, gr.250 di farina bianca, ml.500 di acqua, 3 cucchiai di olio extravergine, un pizzico di sale, un pizzico di bicarbonato, zucchero semolato.

Riempire una ciotola con l'acqua e sciogliervi il sale e il bicarbonato. Aggiungere mescolando l'olio e  la farina gialla, poi anche quella bianca, facendo attenzione a non formare grumi: deve risultare una pastella fluida e densa. Scaldare sul fuoco una teglia o una padella antiaderente e con un piccolo mestolo, versarvi un pò di pastella, formando un disco simile ad una crèpe. Rosolare da entrambi i lati, poi sistemare la frittella in un vassoio. Continuare in questo modo fino all'esaurimento della pastella. Condire le cantarelle con poco olio ed una spolverata di zucchero.



16 commenti:

  1. beh noi siamo un po lontani ma sicuramente sarà una bella manifestazione...un salutone cara ninfa

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  2. Ma che bello, Ninfa!!!
    Questa volta , come sai, non posso...ma l'anno prissimo...dai, dimmi che c'è ogni anno!!!
    Buone le cantarelle.
    A presto.
    Sandra

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  3. Ninfa... ma lo sai che non conoscevo questa festa??? E io abito a due passi da Bellaria. Mah! Caspita, deve essere davvero bella. Uff, domenica ci sono troppe cose belle e dovrò scegliere!

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  4. Ho aggiunto il link di questo tuo post al mio ultimo post sulla Romagna. Sembra un giro di parole, ma non lo è :-)

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  5. Non potendo esserci alla festa mi consolerò con le cantarelle,di cui non conoscevo la ricetta e che sembrano buonissime!!!
    Ciaoooo a presto :)

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  6. Ciao.. volevo ringraziarti personalmente per gli auguri...un bacione!

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  7. Non sapevo di questa festa e comunque domenica anch'io, come sai, sarò impegnata.
    Non conoscevo nemmeno le cantarelle, che però potrei sempre provare a farle. Ma sono una roba romagnola?

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  8. bella tradizione,sarebbe da vivere,ciao Ninfa diveriti al raduno

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  9. maggio è un mese colmo di manifestazioni varie.
    Anche da me è così..pienissimo di eventi vari.
    Non so se lo sai...ma in questi giorni parlo di njara (la conosci?) Se vuoi fare una visita qui
    http.//lavostraarte.blogspot.com , puoi avere una gradita sorpresa.
    ciaooooo a presto

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  10. ..bella foto in bianco/nero: la festa, le danze, i bimbi, le persone sedute guardare...ogni tanto mi chiedo perchè ci siamo complicati la vita...
    Avrei voluto vivere un secolo fa in qualche posto di questi..Sarei meno stressato!

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  11. A Bellaria andavo spesso in bicicletta partendo da Torre Pedrera.
    Grazie per avermi ridato con questo post il sentore di giorni felici!

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  12. Questo tipo di feste paesane mi piacciono assai (perché si maggna).
    Non potrò partecipare, purtroppo (la dieta).
    Ma tu hai provato a fare le cantarelle?
    Vogliamo la foto di Ma.!!!!!!
    :D

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  13. Ciao a tutti e grazie per aver lasciato una traccia della vostra visita!
    E' sempre piacevole per me segnalare eventi che si tengono nella mia regione e ringrazio Claudia per aver aggiunto questo link al suo post sulla bella iniziativa delle Fattorie Aperte.
    Sono contenta che le mie parole abbiano risvegliato piacevoli ricordi o fatto nascere il desiderio di partecipare alla festa, magari il prossimo anno, tanto c'è ancora...
    Non sono riuscita a trasmettervi, come avrei voluto, l'atmosfera festosa che si respira in questa occasione, certo un video o qualche foto sarebbero serviti. Dirò a Ma. di munirsi di voglia di fotografare, visto che apprezzate i suoi scatti!
    A questa festa paesana certo si "maggna" e a questo proposito credo che le cantarelle siano un dolce proprio locale locale, perchè io ad esempio non le conoscevo. La ricetta poi è tutta da sperimentare, proverò a farle oltre che mangiarle...
    Più che dai sapori però si è rapiti dal vortice delle danze e se anche non si conoscono i passi, nessuno ci baderà. Il clima della borgata è davvero rilassato e un fine settimana così, ascoltando musica e ballando assieme a tante persone, è certo un antidoto alla "frenetica vita quotidiana".
    Scusate se in questi giorni sono un pò assente dai vostri blog, ma ho un pò di cose da fare, a proposito di frenesia... Vi auguro per ora un bel week end, in qualunque modo lo trascorrerete, poi verrò a vedere le vostre novità!

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  14. Ti ringrazio Valentina, sei molto gentile a pensare che il mio blog si meriti un premio! Di sicuro il tuo sì, perchè i lavori che realizzi sono veramente belli, estremamente curati. Vengo con piacere a ritirare il premio, ciao!

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  15. Anch'io non conoscevo questa festa e nemmeno conosco le cantarelle...e pensare che sono romagnola...ciao Ninfa!!!

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  16. Quest'anno ho fatto davvero una "toccata e fuga", sabato pomeriggio. L'impressione è che si sia un pò ridimensionata rispetto ad alcuni anni fa, certo non posso dare dei gran giudizi: sono andata via molto prima del clou della festa. Il tempo però per mangiare le cantarelle l'ho avuto...Ciao, Floriana!

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